L’emergenza COVID-19 ha reso indispensabile avere a disposizione strumenti utili per la valutazione a distanza. Questo studio ha valutato l’attendibilità di un test self-report, confrontandolo con uno strumento osservazionale validato e diffuso. Sono stati valutati 109 bambini a rischio o con disturbi del neurosviluppo afferenti ai Servizi ambulatoriali della UOC di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I di Roma e di un TSMREE (ASL RM3) tramite le Scale Bayley-III (Bayley 2006) ed il Questionario DP-3 (Alpern 2007). Sono emerse correlazioni significative per i gruppi di 10-14 mesi (sottoscala cognitiva: rs=.331, p=.010; linguistica: rs=.398, p=.002; motoria: rs=.311, p=.016; N=59) e 21-27 mesi (cognitiva: rs=.502, p=.006; linguistica: rs=.753, p<.001; motoria: rs=.455, p=.013; N=29) ma non per il gruppo di 3-9 mesi (cognitiva: rs=.182, p=.430; linguistica: rs=.245, p=.284; motoria: rs=.353, p=.117; N=21). Nonostante i limiti dovuti alla numerosità campionaria, il DP-3 può rappresentare un utile strumento di valutazione a partire dai 10 mesi.
Correlazione tra misure osservazionali e self-report nei primi anni di vita: DP3 e Bayley-III a confronto / Ruffini, Roberta; Addessi, Elsa; Zitarelli, Cristina; Sogos, Carla; Freda, Francesca; Castronovo, Antonella; Zannella, Daniela; Narducci, Loredana; Caravale, Barbara. - (2022). (Intervento presentato al convegno Giornate di aggiornamento sull'uso degli strumenti in Psicologia Clinica dello Sviluppo (XVIII EDIZIONE in Web-Conference) tenutosi a Bologna).
Correlazione tra misure osservazionali e self-report nei primi anni di vita: DP3 e Bayley-III a confronto
Roberta Ruffini
Primo
Membro del Collaboration Group
;Cristina ZitarelliMembro del Collaboration Group
;Carla SogosMembro del Collaboration Group
;Barbara CaravaleUltimo
Membro del Collaboration Group
2022
Abstract
L’emergenza COVID-19 ha reso indispensabile avere a disposizione strumenti utili per la valutazione a distanza. Questo studio ha valutato l’attendibilità di un test self-report, confrontandolo con uno strumento osservazionale validato e diffuso. Sono stati valutati 109 bambini a rischio o con disturbi del neurosviluppo afferenti ai Servizi ambulatoriali della UOC di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I di Roma e di un TSMREE (ASL RM3) tramite le Scale Bayley-III (Bayley 2006) ed il Questionario DP-3 (Alpern 2007). Sono emerse correlazioni significative per i gruppi di 10-14 mesi (sottoscala cognitiva: rs=.331, p=.010; linguistica: rs=.398, p=.002; motoria: rs=.311, p=.016; N=59) e 21-27 mesi (cognitiva: rs=.502, p=.006; linguistica: rs=.753, p<.001; motoria: rs=.455, p=.013; N=29) ma non per il gruppo di 3-9 mesi (cognitiva: rs=.182, p=.430; linguistica: rs=.245, p=.284; motoria: rs=.353, p=.117; N=21). Nonostante i limiti dovuti alla numerosità campionaria, il DP-3 può rappresentare un utile strumento di valutazione a partire dai 10 mesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.