Introduzione: Al fine di valutare il costrutto di tipicalità di genere secondo una prospettiva duale, Martin e colleghi (2017) hanno messo a punto la Perceived Similarity to Gender Groups Scale (PSGGS). Con il termine tipicalità di genere s’intende quanto un individuo si percepisce come membro tipico del proprio gruppo di genere sulla base della comunanza di diversi aspetti, quali, ad esempio, interessi, comportamenti o espressione di genere. Discostandosi da studi precedenti che hanno indagato tale costrutto secondo una prospettiva unidimensionale, la prospettiva duale riconosce due dimensioni parallele di tipicalità: quella al proprio genere e quella all’altrui genere. L’obiettivo del seguente contributo è quello di presentare due studi tra loro interrelati che hanno indagato la tipicalità di genere in giovani adulti in un’ottica duale. Metodo: Nel primo studio, hanno partecipato 571 giovani adulti (62,9% femmine; 45,1% LGB+) tra i 18 e i 32 anni (M=23.9; DS=3.60), mentre nel secondo hanno partecipato 1126 giovani adulti (76.1% femmine; 46,4% LGB+) sempre tra i 18 e i 32 anni (M=24.3; DS=3.51). In entrambi gli studi i partecipanti hanno compilato un questionario online e sono stati reclutati tramite annunci su social network e reclutamento a palla di neve. Entrambi gli studi hanno indagato la tipicalità di genere rispetto al proprio e all'altrui gruppo di genere. Il primo studio ha considerato inoltre anche le variabili di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica. Nel primo studio è stata condotta un'analisi fattoriale esplorativa (EFA) e confermativa (CFA), è stata indagata l'invarianza di misura a vari livelli (scalare, configurale e metrico) ed è stata analizzata la validità convergente e divergente della scala con le variabili di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica. Nel secondo studio, invece, è stata condotta un'analisi dei cluster e del chi-quadrato. Risultati: Per quanto riguarda il primo studio, i risultati di EFA e CFA, hanno riconosciuto un modello fattoriale della PSGGS a 2-fattori: tipicalità al proprio genere e tipicalità all’altrui genere. La comparabilità della scala è stata verificata tramite l'invarianza di misura, mentre le correlazioni con le misure di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica hanno mostrato la validità convergente e divergente della scala. I risultati del secondo studio, invece, hanno permesso il riconoscimento di quattro gruppi di tipicalità: similarità al proprio genere, all’altrui genere, ad entrambi i generi e bassa tipicalità ad entrambi i generi. I risultati hanno inoltre evidenziato differenze tra i gruppi di tipicalità sulla base del genere e dell’orientamento sessuale dei partecipanti. Discussione: I risultati sembrano riconoscere la validità della Perceived Similarity to Gender Groups Scale, ponendosi in linea con una prospettiva duale nello studio della tipicalità di genere nei giovani adulti e riconoscendo l’esistenza di diverse tipologie di tipicalità di genere.
Un contributo empirico allo studio della tipicalità di genere nella giovane età adulta / Antoniucci, Chiara; Isolani, Stefano; Izzo, Flavia; Marini, Sara; Rosati, Fausta. - (2021). (Intervento presentato al convegno XXXIII Congresso Nazionale AIP della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione tenutosi a Bari).
Un contributo empirico allo studio della tipicalità di genere nella giovane età adulta
Chiara Antoniucci
Primo
;Stefano isolaniSecondo
;Flavia Izzo;Sara Marini;Fau Rosati
2021
Abstract
Introduzione: Al fine di valutare il costrutto di tipicalità di genere secondo una prospettiva duale, Martin e colleghi (2017) hanno messo a punto la Perceived Similarity to Gender Groups Scale (PSGGS). Con il termine tipicalità di genere s’intende quanto un individuo si percepisce come membro tipico del proprio gruppo di genere sulla base della comunanza di diversi aspetti, quali, ad esempio, interessi, comportamenti o espressione di genere. Discostandosi da studi precedenti che hanno indagato tale costrutto secondo una prospettiva unidimensionale, la prospettiva duale riconosce due dimensioni parallele di tipicalità: quella al proprio genere e quella all’altrui genere. L’obiettivo del seguente contributo è quello di presentare due studi tra loro interrelati che hanno indagato la tipicalità di genere in giovani adulti in un’ottica duale. Metodo: Nel primo studio, hanno partecipato 571 giovani adulti (62,9% femmine; 45,1% LGB+) tra i 18 e i 32 anni (M=23.9; DS=3.60), mentre nel secondo hanno partecipato 1126 giovani adulti (76.1% femmine; 46,4% LGB+) sempre tra i 18 e i 32 anni (M=24.3; DS=3.51). In entrambi gli studi i partecipanti hanno compilato un questionario online e sono stati reclutati tramite annunci su social network e reclutamento a palla di neve. Entrambi gli studi hanno indagato la tipicalità di genere rispetto al proprio e all'altrui gruppo di genere. Il primo studio ha considerato inoltre anche le variabili di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica. Nel primo studio è stata condotta un'analisi fattoriale esplorativa (EFA) e confermativa (CFA), è stata indagata l'invarianza di misura a vari livelli (scalare, configurale e metrico) ed è stata analizzata la validità convergente e divergente della scala con le variabili di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica. Nel secondo studio, invece, è stata condotta un'analisi dei cluster e del chi-quadrato. Risultati: Per quanto riguarda il primo studio, i risultati di EFA e CFA, hanno riconosciuto un modello fattoriale della PSGGS a 2-fattori: tipicalità al proprio genere e tipicalità all’altrui genere. La comparabilità della scala è stata verificata tramite l'invarianza di misura, mentre le correlazioni con le misure di sessismo, soddisfazione di vita e autocritica hanno mostrato la validità convergente e divergente della scala. I risultati del secondo studio, invece, hanno permesso il riconoscimento di quattro gruppi di tipicalità: similarità al proprio genere, all’altrui genere, ad entrambi i generi e bassa tipicalità ad entrambi i generi. I risultati hanno inoltre evidenziato differenze tra i gruppi di tipicalità sulla base del genere e dell’orientamento sessuale dei partecipanti. Discussione: I risultati sembrano riconoscere la validità della Perceived Similarity to Gender Groups Scale, ponendosi in linea con una prospettiva duale nello studio della tipicalità di genere nei giovani adulti e riconoscendo l’esistenza di diverse tipologie di tipicalità di genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.