La Terza Sezione civile della Corte di Cassazione ha rimesso gli atti alle Sezioni Unite affinché sia risolto il contrasto sull’interpretazione dell’art. 92 c.p.c., in particolare in relazione alle ipotesi in cui, nel caso di rilevante divario tra petitum e decisum, l’attore parzialmente vittorioso possa essere condannato alla rifusione di un’aliquota delle spese di lite in favore della controparte.
Alle Sezioni Unite la questione della condanna alle spese dell’attore la cui domanda sia stata accolta in misura notevolmente inferiore al petitum (Cass., sez. III, ord. int. 14 ottobre 2021, n. 28048) / Limongi, Biagio. - In: JUDICIUM. - ISSN 2533-0632. - (2021), pp. 1-7.
Alle Sezioni Unite la questione della condanna alle spese dell’attore la cui domanda sia stata accolta in misura notevolmente inferiore al petitum (Cass., sez. III, ord. int. 14 ottobre 2021, n. 28048)
biagio limongi
2021
Abstract
La Terza Sezione civile della Corte di Cassazione ha rimesso gli atti alle Sezioni Unite affinché sia risolto il contrasto sull’interpretazione dell’art. 92 c.p.c., in particolare in relazione alle ipotesi in cui, nel caso di rilevante divario tra petitum e decisum, l’attore parzialmente vittorioso possa essere condannato alla rifusione di un’aliquota delle spese di lite in favore della controparte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.