During the last two decades many scholars have focused on Maderna’s works, sketches and letters of the 1940s. Nevertheless, his First String Quartet (ca. 1943-45) has been left aside by this “Maderna Renaissance”. In this article I focus thus on this work in order to show why it constitutes an extraordinary viewpoint on Maderna’s pre-serial harmonic conceptions and on some forgotten sources of his poetics – such as Bartók and Hindemith. A specific “harmonic atmosphere”, i.e. octatonicism, informs the entire Quartet. Firstly, the symmetrical and acoustic qualities of the octatonic scale are the basis for recovering the dialectical principle of sonata form and for arranging the structures of the work (i.e. a palindrome) according to symmetrical criteria. Secondly, the octatonic collection is a way to problematise the historical dimension of the musical material – tonality and modality coexist with quartal harmony – and to avoid a perfect symmetrical construction. Because of its crucial relation to Bartók, I conclude that Maderna’s “War” Quartet ushers in an Italian Bartókian Wave during the late 1940s and early 1950s. Moreover, I postulate a continuity between this early work and Maderna’s serial works – a continuity based on the quest for a generative and homogeneous principle in musical composition as well as on a need for deconstructing preformed schemas and fixed points of reference.

Negli ultimi due decenni la ricerca musicologica ha dedicato grande attenzione alle composizioni, alle lettere e agli abbozzi prodotti da Bruno Maderna negli anni Quaranta; questa “Maderna Renaissance”, tuttavia, sembra aver apparentemente dimenticato il Primo Quartetto per archi (ca. 1943-1945). In questo articolo si dimostra l’importanza di quest’opera per la comprensione delle concezioni armoniche del periodo pre-seriale di Maderna e per la valutazione di alcuni modelli di riferimento del compositore italiano – come Bartók e Hindemith. Una specifica "atmosfera armonica", basata sulla scala ottatonica, informa tutto il Quartetto. Da un lato, le risorse acustiche della scala ottatonica sono utilizzate per recuperare il principio dialettico della forma sonata e per organizzare le strutture architettoniche dell’opera – un palindromo – secondo principi di simmetria. Dall’altro lato, l’insieme ottatonico costituisce uno strumento capace di interrogare la storicità del materiale musicale – la tonalità e la modalità coesistono con l’armonia per quarte – e di evitare una costruzione rigorosamente speculare. Grazie a una decisa influenza bartókiana, il Primo Quartetto di Maderna si rivela cruciale per lo sviluppo dell’ondata bartókiana italiana del secondo dopoguerra. Il pezzo si pone anche in continuità con i lavori seriali di Maderna – una continuità basata tanto sulla ricerca di un principio compositivo univoco, quanto sulla necessità di decostruire schemi e percorsi formali precostituiti.

Italian Harmony during the Second World War. Analysis of Bruno Maderna's First String Quartet / Palazzetti, Nicolò. - In: RIVISTA DI ANALISI E TEORIA MUSICALE. - ISSN 1724-238X. - 21:1(2015), pp. 63-91.

Italian Harmony during the Second World War. Analysis of Bruno Maderna's First String Quartet

Palazzetti Nicolò
2015

Abstract

During the last two decades many scholars have focused on Maderna’s works, sketches and letters of the 1940s. Nevertheless, his First String Quartet (ca. 1943-45) has been left aside by this “Maderna Renaissance”. In this article I focus thus on this work in order to show why it constitutes an extraordinary viewpoint on Maderna’s pre-serial harmonic conceptions and on some forgotten sources of his poetics – such as Bartók and Hindemith. A specific “harmonic atmosphere”, i.e. octatonicism, informs the entire Quartet. Firstly, the symmetrical and acoustic qualities of the octatonic scale are the basis for recovering the dialectical principle of sonata form and for arranging the structures of the work (i.e. a palindrome) according to symmetrical criteria. Secondly, the octatonic collection is a way to problematise the historical dimension of the musical material – tonality and modality coexist with quartal harmony – and to avoid a perfect symmetrical construction. Because of its crucial relation to Bartók, I conclude that Maderna’s “War” Quartet ushers in an Italian Bartókian Wave during the late 1940s and early 1950s. Moreover, I postulate a continuity between this early work and Maderna’s serial works – a continuity based on the quest for a generative and homogeneous principle in musical composition as well as on a need for deconstructing preformed schemas and fixed points of reference.
2015
Negli ultimi due decenni la ricerca musicologica ha dedicato grande attenzione alle composizioni, alle lettere e agli abbozzi prodotti da Bruno Maderna negli anni Quaranta; questa “Maderna Renaissance”, tuttavia, sembra aver apparentemente dimenticato il Primo Quartetto per archi (ca. 1943-1945). In questo articolo si dimostra l’importanza di quest’opera per la comprensione delle concezioni armoniche del periodo pre-seriale di Maderna e per la valutazione di alcuni modelli di riferimento del compositore italiano – come Bartók e Hindemith. Una specifica "atmosfera armonica", basata sulla scala ottatonica, informa tutto il Quartetto. Da un lato, le risorse acustiche della scala ottatonica sono utilizzate per recuperare il principio dialettico della forma sonata e per organizzare le strutture architettoniche dell’opera – un palindromo – secondo principi di simmetria. Dall’altro lato, l’insieme ottatonico costituisce uno strumento capace di interrogare la storicità del materiale musicale – la tonalità e la modalità coesistono con l’armonia per quarte – e di evitare una costruzione rigorosamente speculare. Grazie a una decisa influenza bartókiana, il Primo Quartetto di Maderna si rivela cruciale per lo sviluppo dell’ondata bartókiana italiana del secondo dopoguerra. Il pezzo si pone anche in continuità con i lavori seriali di Maderna – una continuità basata tanto sulla ricerca di un principio compositivo univoco, quanto sulla necessità di decostruire schemi e percorsi formali precostituiti.
Bruno Maderna; Béla Bartók; music analysis; second world war; string quartet
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Italian Harmony during the Second World War. Analysis of Bruno Maderna's First String Quartet / Palazzetti, Nicolò. - In: RIVISTA DI ANALISI E TEORIA MUSICALE. - ISSN 1724-238X. - 21:1(2015), pp. 63-91.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1600066
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