Le strategie di comunicazione delle imprese si fanno sempre più complesse. Oggi i punti di contatto con i consumatori si sono moltiplicati e frammentati, e il comportamento delle persone in termini di fruizione dei mezzi è sempre più articolato e personalizzato. Le imprese hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti, mezzi (media) e veicoli per gestire la loro relazione con i consumatori e devono declinare le loro strategie comunicazionali qualificando di volta in volta il communication mix più idoneo, sia in termini di efficienza che di efficacia. I vari strumenti e mezzi sono caratterizzati da propri aspetti distintivi, in termini di inclinazione a perseguire determinati obiettivi, attitudine a raggiungere target specifici, possibilità di personalizzazione e/o di interazione, capacità di veicolare determinati contenuti ecc. Per esempio, in termini di obiettivi il direct maketing, i venditori e il punto vendita, sono strumenti particolarmente indicati per ottenere delle risposte di tipo comportamentale, mentre la pubblicità classica e le pubbliche relazioni, sono più idonei a intervenire sulle risposte cognitive e affettive. E ancora, riguardo alla possibilità di targettizzazione e personalizzazione, ci sono alcuni strumenti capaci di rivolgersi a target molto mirati con approcci personalizzati, come la digital advertising, i social media, il direct marketing e la forza vendita, mentre altri sono in grado di raggiungere audience ampie, in modo standardizzato, come la pubblicità classica, il product placement, le sponsorizzazioni, il packaging e gli strumenti digitali stessi, se indirizzati in tal senso. Pertanto, per poter configurare il giusto communication mix, è necessario approfondire la conoscenza dei principali strumenti.
Gli strumenti della comunicazione di marketing / Pastore, Alberto; Vernuccio, Maria. - (2021), pp. 393-425.
Gli strumenti della comunicazione di marketing
Pastore Alberto;Vernuccio Maria
2021
Abstract
Le strategie di comunicazione delle imprese si fanno sempre più complesse. Oggi i punti di contatto con i consumatori si sono moltiplicati e frammentati, e il comportamento delle persone in termini di fruizione dei mezzi è sempre più articolato e personalizzato. Le imprese hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti, mezzi (media) e veicoli per gestire la loro relazione con i consumatori e devono declinare le loro strategie comunicazionali qualificando di volta in volta il communication mix più idoneo, sia in termini di efficienza che di efficacia. I vari strumenti e mezzi sono caratterizzati da propri aspetti distintivi, in termini di inclinazione a perseguire determinati obiettivi, attitudine a raggiungere target specifici, possibilità di personalizzazione e/o di interazione, capacità di veicolare determinati contenuti ecc. Per esempio, in termini di obiettivi il direct maketing, i venditori e il punto vendita, sono strumenti particolarmente indicati per ottenere delle risposte di tipo comportamentale, mentre la pubblicità classica e le pubbliche relazioni, sono più idonei a intervenire sulle risposte cognitive e affettive. E ancora, riguardo alla possibilità di targettizzazione e personalizzazione, ci sono alcuni strumenti capaci di rivolgersi a target molto mirati con approcci personalizzati, come la digital advertising, i social media, il direct marketing e la forza vendita, mentre altri sono in grado di raggiungere audience ampie, in modo standardizzato, come la pubblicità classica, il product placement, le sponsorizzazioni, il packaging e gli strumenti digitali stessi, se indirizzati in tal senso. Pertanto, per poter configurare il giusto communication mix, è necessario approfondire la conoscenza dei principali strumenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.