Limiti costituzionali alla libertà contrattuale e sindacato giurisdizionale. Un nuovo caso di rilettura costituzionalmente orientata del canone di buona fede

A partire dall'ordinanza Cass. civ. n. 32478 del 2019, sono messe in luce le principali problematiche connesse al processo di 'costituzionalizzazione' del diritto dei contratti. Sono, in particolare, evidenziate le difficoltà ricostruttive di un contenuto univoco dei principi costituzionali in materia di libertà contrattuale e il conseguente ampliamento della discrezionalità interpretativa del giudice nel sindacato sulla discrezionalità contrattuale. Si prospetta, infine, la possibilità di uno sviluppo del bilanciamento tra le esigenze di certezza del diritto e di giustizia del caso concreto attraverso una ricostruzione dogmatica di orientamenti giurisprudenziali omogenei a partire dalla valorizzazione del vincolo del precedente e un riavvicinamento tra le elaborazioni civilistiche e costituzionali in materia di libertà contrattuale.