Il quartiere dell’ex Concessione Italiana di Tianjin è diventata negli ultimi anni una delle maggiori attrazioni turistiche della città. Le pratiche progettuali messe in campo per il recupero dell’area sud, la più commerciale e turistica intorno a Ziyou Lu, sono volte a ricostruire uno stato certamente mai esistito nella perfezione materica e costruttiva in cui lo troviamo oggi, finalizzate alla creazione di un luogo unico e “memorabile” nel panorama cinese. Un chiaro processo di “disneyficazione” pianificato ad hoc puntando su identità e brand intrinseche nel luogo. Qui la “disneyficazione” assume una valenza positiva, specie se rapportata al modus operandi generalmente adottato in Cina nei confronti del patrimonio. L’approccio progettuale invece previsto per il recupero della zona nord della ex Concessione Italiana, là dove si trovano l’ex ospedale civile e la chiesa del Sacro Cuore progettati dall’architetto torinese Daniele Ruffinoni, sembra invece essere molto più vicino ai propositi espressi all’interno del documento Nara + 20: azioni progettuali maggiormente rivolte al mantenimento dell’“autenticità” stanno garantendo una generalizzata e diffusa qualità degli spazi urbani.
«Retake history»: la disneyficazione come strumento progettuale per il recupero della ex Concessione Italiana di Tianjin. «Retake history»: disneyzation as a planning tool for the recovery of the former Italian Concession of Tianjin / Bologna, Alberto; Bonino, Michele. - In: ATTI E RASSEGNA TECNICA. - ISSN 0004-7287. - Nuova serie - anno LXXII:2 settembre 2018(2018), pp. 25-30.
«Retake history»: la disneyficazione come strumento progettuale per il recupero della ex Concessione Italiana di Tianjin. «Retake history»: disneyzation as a planning tool for the recovery of the former Italian Concession of Tianjin
Alberto Bologna;
2018
Abstract
Il quartiere dell’ex Concessione Italiana di Tianjin è diventata negli ultimi anni una delle maggiori attrazioni turistiche della città. Le pratiche progettuali messe in campo per il recupero dell’area sud, la più commerciale e turistica intorno a Ziyou Lu, sono volte a ricostruire uno stato certamente mai esistito nella perfezione materica e costruttiva in cui lo troviamo oggi, finalizzate alla creazione di un luogo unico e “memorabile” nel panorama cinese. Un chiaro processo di “disneyficazione” pianificato ad hoc puntando su identità e brand intrinseche nel luogo. Qui la “disneyficazione” assume una valenza positiva, specie se rapportata al modus operandi generalmente adottato in Cina nei confronti del patrimonio. L’approccio progettuale invece previsto per il recupero della zona nord della ex Concessione Italiana, là dove si trovano l’ex ospedale civile e la chiesa del Sacro Cuore progettati dall’architetto torinese Daniele Ruffinoni, sembra invece essere molto più vicino ai propositi espressi all’interno del documento Nara + 20: azioni progettuali maggiormente rivolte al mantenimento dell’“autenticità” stanno garantendo una generalizzata e diffusa qualità degli spazi urbani.File | Dimensione | Formato | |
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