Job burnout ed efficacia personale negli agenti di polizia penitenziaria

Lo studio ha indagato, su 130 operatori penitenziari, il job burnout, il sovraccarico relazionale e l’efficacia personale percepita, rilevati attraverso un questionario self-report. Due ANOVA hanno esaminato le differenze nelle variabili, imputabili rispettivamente al tipo di contatto che gli operatori hanno con i detenuti, diretto o indiretto, e alla posizione lavorativa ricoperta. Quattro regressioni semplici hanno analizzato il ruolo dell’efficacia personale nel predire il burnout e il sovraccarico relazionale. Complessivamente, gli operatori penitenziari che hanno un contatto diretto con i detenuti non presentano livelli diversi rispetto agli altri. Rispetto invece alle differenti posizioni lavorative, gli educatori hanno livelli più bassi di efficacia professionale rispetto agli assistenti, sovrintendenti e ispettori. Infine, l’efficacia personale predice significativamente il burnout ed il sovraccarico relazionale.