Con la sentenza n. 50 del 2015, la Corte costituzionale si è pronunciata sui ricorsi presentati da quattro Regioni (Veneto, Campania, Puglia, Lombardia) avverso ben 58 commi (dei 151 originari, ma poi accresciuti in numero dalle successive modifiche legislative) dell’unico articolo della legge n. 56 del 2014 (c.d. legge Delrio). Atteso il rilievo che la legge Delrio ricopre ed i numerosi argomenti di censura da cui è scaturito il giudizio di legittimità costituzionale, federalismi.it propone una scheda di lettura dei profili affrontati dal Giudice delle leggi, di cui primi commenti approfonditi sono pubblicati nel numero odierno. L’articolazione delle tematiche affrontate segue quanto già impostato dalla Corte costituzionale che, nell’argomentare delle questioni sottoposte, ha suddiviso in quattro gruppi i temi affrontati: 1) la disciplina delle città metropolitane, 2) la ridefinizione dei confini territoriali e del quadro delle competenze delle Province, 3) il procedimento di riallocazione delle funzioni “non fondamentali” delle Province e 4) la disciplina delle unioni e fusione di Comuni.
Corte costituzionale, sentenza n. 50 del 2015: scheda di lettura / Sterpa, A.; Grandi, F.; Fabrizzi, F.; De Donno, M.. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - (2015).
Corte costituzionale, sentenza n. 50 del 2015: scheda di lettura
A. Sterpa;F. Grandi;
2015
Abstract
Con la sentenza n. 50 del 2015, la Corte costituzionale si è pronunciata sui ricorsi presentati da quattro Regioni (Veneto, Campania, Puglia, Lombardia) avverso ben 58 commi (dei 151 originari, ma poi accresciuti in numero dalle successive modifiche legislative) dell’unico articolo della legge n. 56 del 2014 (c.d. legge Delrio). Atteso il rilievo che la legge Delrio ricopre ed i numerosi argomenti di censura da cui è scaturito il giudizio di legittimità costituzionale, federalismi.it propone una scheda di lettura dei profili affrontati dal Giudice delle leggi, di cui primi commenti approfonditi sono pubblicati nel numero odierno. L’articolazione delle tematiche affrontate segue quanto già impostato dalla Corte costituzionale che, nell’argomentare delle questioni sottoposte, ha suddiviso in quattro gruppi i temi affrontati: 1) la disciplina delle città metropolitane, 2) la ridefinizione dei confini territoriali e del quadro delle competenze delle Province, 3) il procedimento di riallocazione delle funzioni “non fondamentali” delle Province e 4) la disciplina delle unioni e fusione di Comuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.