Le relazioni “pericolose” tra enti territoriali nella gestione dell’emergenza Covid-19: il principio di leale collaborazione come baluardo dell’interesse nazionale?

This paper analyses some of the fundamental principles which operate in relations between local and regional authorities of the State, in order to temper, on the one hand, the rigour of the criterion of competence adopted by the reform of Title V of the Constitution and to ensure, on the other, the protection of the national interest, which in situations of particular importance, such as that of a health emergency, becomes essential to ensure. Between these, the principle of loyal collaboration has assumed in the time a strategic connotation of which it gives account in the course of the discussion. The judgment of the Calabria Regional Administrative Court in comment offers food for thought related to other issues of general importance, such as the administration of risk and the operation of the precautionary principle that are also addressed in this paper.

Il presente contributo analizza alcuni principi fondamentali che operano nelle relazioni tra enti territoriali dello Stato, per temperare da un lato, il rigore del criterio della competenza adottato dalla riforma del titolo V della Costituzione e per garantire dall’altro, la tutela dell’interesse nazionale, che in situazioni di particolare rilevanza, come quella di un’emergenza sanitaria, diviene essenziale garantire. Tra questi, il principio di leale collaborazione ha assunto nel tempo una connotazione strategica di cui si dà conto nel corso della trattazione. La sentenza del TAR Calabria in commento offre spunti di riflessione legati ad altri temi di rilevanza generale, quali l’amministrazione del rischio e l’operatività del principio di precauzione che vengono altresì affrontati in questo contributo.