Introduzione. Sempre più aziende sanitarie incentrano oggi la propria comunicazione sugli aspetti psicologici e relazionali dell’assistenza medica, con particolare riferimento al concetto di ‘umanizzazione delle cure’ (es. Balint, 1957, 1969; Engel, 1977). Ad oggi sono tuttavia pochissimi gli studi che dimostrino l’efficacia di una tale strategia comunicativa nel bendisporre l’utenza nei confronti di un Ospedale (es. Sciara, Busà e Pantaleo, 2017). E’ possibile, per esempio, che una comunicazione incentrata sull’umanizzazione delle cure incentivi le persone a rivolgersi a un determinato Ospedale per sottoporsi a un intervento chirurgico? Metodo. Questa ipotesi è stata indagata attraverso un vero esperimento. I partecipanti (N=112) venivano casualmente assegnati a una di due condizioni sperimentali: metà era esposta a una comunicazione incentrata sulle più recenti innovazioni tecnologiche adottate dall’Ospedale San Raffaele (OSR) di Milano; l’altra metà alla stessa comunicazione, questa volta arricchita da argomenti esplicitamente riguardanti le iniziative di umanizzazione delle cure attuate da OSR (es. “In OSR è la persona al centro della cure” ecc.). Di seguito i partecipanti indicavano la propria disponibilità a rivolgersi a OSR in futuro per un eventuale intervento chirurgico, in caso di necessità. Risultati. Come previsto, se confrontata con una comunicazione basata esclusivamente sulla tecnologia, la comunicazione arricchita dal fattore ‘umanizzazione’ aumentava significativamente la disponibilità a sottoporsi a un intervento chirurgico, t(97.18)=2.59, p=.011, Cohen’s d=.49. Conclusioni. L’esperimento documenta, per la prima volta, la capacità di una comunicazione incentrata sull’umanizzazione delle cure di motivare gli utenti a sottoporsi, se necessario, a un intervento chirurgico presso il proprio Ospedale di riferimento. Questo risultato induce a pensare che questo genere di strategia comunicativa potrebbe rivelarsi efficace non solo per ottenere una maggior affluenza, ma anche rispetto al proposito più generale di sensibilizzare l’utenza in tema di prevenzione.
Umanizzazione delle cure e disponibilità a sottoporsi a un intervento chirurgico: strategie comunicative per la sensibilizzazione dell’utente in ambito socio-sanitario / Resta, Elena; Sciara, Simona; Busà, Laura; Pantaleo, Giuseppe. - (2017). (Intervento presentato al convegno XII Congresso nazionale associazione SIPSA (società italiana di psicologia della salute). La psicologia come scienza della salute tenutosi a Florence, Italy).
Umanizzazione delle cure e disponibilità a sottoporsi a un intervento chirurgico: strategie comunicative per la sensibilizzazione dell’utente in ambito socio-sanitario
Elena, Resta;
2017
Abstract
Introduzione. Sempre più aziende sanitarie incentrano oggi la propria comunicazione sugli aspetti psicologici e relazionali dell’assistenza medica, con particolare riferimento al concetto di ‘umanizzazione delle cure’ (es. Balint, 1957, 1969; Engel, 1977). Ad oggi sono tuttavia pochissimi gli studi che dimostrino l’efficacia di una tale strategia comunicativa nel bendisporre l’utenza nei confronti di un Ospedale (es. Sciara, Busà e Pantaleo, 2017). E’ possibile, per esempio, che una comunicazione incentrata sull’umanizzazione delle cure incentivi le persone a rivolgersi a un determinato Ospedale per sottoporsi a un intervento chirurgico? Metodo. Questa ipotesi è stata indagata attraverso un vero esperimento. I partecipanti (N=112) venivano casualmente assegnati a una di due condizioni sperimentali: metà era esposta a una comunicazione incentrata sulle più recenti innovazioni tecnologiche adottate dall’Ospedale San Raffaele (OSR) di Milano; l’altra metà alla stessa comunicazione, questa volta arricchita da argomenti esplicitamente riguardanti le iniziative di umanizzazione delle cure attuate da OSR (es. “In OSR è la persona al centro della cure” ecc.). Di seguito i partecipanti indicavano la propria disponibilità a rivolgersi a OSR in futuro per un eventuale intervento chirurgico, in caso di necessità. Risultati. Come previsto, se confrontata con una comunicazione basata esclusivamente sulla tecnologia, la comunicazione arricchita dal fattore ‘umanizzazione’ aumentava significativamente la disponibilità a sottoporsi a un intervento chirurgico, t(97.18)=2.59, p=.011, Cohen’s d=.49. Conclusioni. L’esperimento documenta, per la prima volta, la capacità di una comunicazione incentrata sull’umanizzazione delle cure di motivare gli utenti a sottoporsi, se necessario, a un intervento chirurgico presso il proprio Ospedale di riferimento. Questo risultato induce a pensare che questo genere di strategia comunicativa potrebbe rivelarsi efficace non solo per ottenere una maggior affluenza, ma anche rispetto al proposito più generale di sensibilizzare l’utenza in tema di prevenzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.