Il testo da pane a Cencelle. Morfologie a confronto per una storia dell’alimentazione

In the 25 years of digging the town of Leopoli-Cencelle since 1994 to today, the topographical and historical studies and the analysis of materials, especially pottery, have given different starting point. Thanks to the realisation of a database, that includes all pottery classes coming from the dug areas of the town, it was possible to determine a clearer picture of productive dynamics and of life phases of the town especially for the Late Middle Age. In the light of the collected data, it’s interesting to focus on recipient types not really analysed in Latium area. Those recipients may provide us information regarding social life and nutrition sphere. The “testo da pane”, also known as “catino-coperchio” or “testello” in Liguria region, is specifically adequate for this kind of investigation, especially thanks to its different morphologies, mostly observable in the area of the residential and artisanal quartiers of Cencelle, associated with the stratigraphy related to life phases of the town. The examination of this pottery type from a social and anthropological point of view, united with a deepened study of nutrition history, allows us to have a global vision of the single object inside a wider reality and allows us to scan a morphological and chronological horizon of “testi da pane” in the Late Middle Age in northern Latium area.

Nel venticinquennio di scavi che ha interessato la città di Leopoli-Cencelle dal 1994 ad oggi, numerosi sono stati gli spunti forniti dagli studi topografici, storici e strettamente legati all’analisi dei materiali, in particolare ceramici. La realizzazione di un database di inventariazione delle classi ceramiche provenienti da tutte le aree della città scavate, ha permesso di avere un quadro più chiaro sulle dinamiche produttive e sulle fasi di vita della città soprattutto nel Basso Medioevo. Alla luce dei dati raccolti, risulta interessante poter soffermare la nostra attenzione su forme di recipienti poco analizzati in area laziale e che possono fornirci informazioni anche in merito alla vita sociale e alla sfera dell’alimentazione. Il testo da pane, chiamato anche catino-coperchio o testello in area ligure, si presta particolarmente a questo tipo di indagine, soprattutto in virtù delle sue variegate morfologie, riscontrabili per la maggior parte nell’area dei quartieri residenziali e artigianali di Cencelle, in associazione alle stratigrafie afferenti alle fasi di vita della città. Grazie all’esame di questa forma ceramica anche dal punto di vista sociale ed antropologico, raffrontando il dato archeologico con approfondimenti sulla storia dell’alimentazione, potremo avere una visione globale dei singoli oggetti all’interno di una realtà più ampia e riuscire a scandire un orizzonte morfologico e cronologico dei testi da pane in età bassomedievale nell’area dell’Alto Lazio.