Background: La febbre periodica associata a stomatite aftosa, faringite ed adenite (PFAPA) rappresenta la più comune sindrome febbrile periodica dell'infanzia con incidenza attuale sconosciuta. A differenza delle sindromi febbrili periodiche monogeniche, non sono stati ancora identificati difetti genetici chiaramente associati alla PFAPA. Scopo: Valutare se varianti dei geni coinvolti nelle sindormi autoinfiammatorie (MEFV, MVK, TNFRSF1A, NLRP3, NLRP12) siano implicate nella patogenesi della PFAPA. Risultati: D., femmina, 9 anni, di origine filippina. Anamnesi fisiologica e sviluppo psico-fisico nella norma. Nel primo anno di vita infezioni respiratorie ricorrenti delle alte e basse vie (faringotonsilliti, otiti, bronchiti asmatiche, broncopolmoniti). Successivamente dall'età di 18 mesi episodi febbrili ricorrenti (TC max 39.8°C), circa una volta al mese, della durata di tre giorni, associati a faringotonsillite e linfoadenopatia laterocervicale, rispondenti solo alla monodose di corticosteroide orale. In corso di tali episodi si associano spesso tosse secca, artralgie a carico delle grandi articolazioni, rash cutaneo pruriginoso diffuso al tronco, dolori addominali periombelicali e stipsi, talvolta aftosi e cefalea. Completo benessere clinico nei periodi intercritici. Gli esami eseguiti hanno mostrato microcitemia (portatrice di alfa Talassemia), PCR e VES sempre elevate, sieroamiloide negativa, pannello autoanticorpale e screening per celiachia negativi, esami immunologici incluse IgD nella norma, acidi organici urinari nella norma. Tamponi faringei risultati sempre negativi. Prove allergiche e test del sudore negativi. Le febbri erano riconducibili chiaramente ad una PFAPA, tuttavia il collega ORL non ha ritenuto opportuno procedere con l'intervento di adenotonsillectomia. L'analisi genetica estesa per sindromi autoinfiammatorie ha rilevato la presenza della variante genomica c.1820A>C in condizione di eterozigosi del gene NLRP12. La variante riscontrata, ad oggi, non è descritta in letteratura scientifica e può essere identificata come una variante ad incerto significato (VoUS) ovvero come variante di sequenza con effetti funzionali e clinici non definiti (Rif. Di Gioia et al., Sci Rep. 2015). Non è possibile verificare la segregazione parentale poichè la bambina è adottata. Attualmente D., è in terapia con colchicina con ottimo controllo degli episodi febbrili e degli indici infiammatori. Conclusioni: La PFAPA potrebbe essere il risultato di multiple varianti a bassa penetranza in geni differenti che, in combinazione con fattori epigenetici ed ambientali, portano assieme all'espressione del quadro clinico.

Descrizione di una nuova mutazione del gene NLRP12 associata con la PFAPA / Di Coste, A.; Del Giudice, E.; Capponi, M.; Imondi, C.; Passarelli, C.; De Benedetti, F.; Duse, M.. - (2018). (Intervento presentato al convegno X Congresso Nazionale Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica tenutosi a Milano).

Descrizione di una nuova mutazione del gene NLRP12 associata con la PFAPA

A. Di Coste;E. Del Giudice;M. Capponi;C. Imondi;C. Passarelli;M. Duse
2018

Abstract

Background: La febbre periodica associata a stomatite aftosa, faringite ed adenite (PFAPA) rappresenta la più comune sindrome febbrile periodica dell'infanzia con incidenza attuale sconosciuta. A differenza delle sindromi febbrili periodiche monogeniche, non sono stati ancora identificati difetti genetici chiaramente associati alla PFAPA. Scopo: Valutare se varianti dei geni coinvolti nelle sindormi autoinfiammatorie (MEFV, MVK, TNFRSF1A, NLRP3, NLRP12) siano implicate nella patogenesi della PFAPA. Risultati: D., femmina, 9 anni, di origine filippina. Anamnesi fisiologica e sviluppo psico-fisico nella norma. Nel primo anno di vita infezioni respiratorie ricorrenti delle alte e basse vie (faringotonsilliti, otiti, bronchiti asmatiche, broncopolmoniti). Successivamente dall'età di 18 mesi episodi febbrili ricorrenti (TC max 39.8°C), circa una volta al mese, della durata di tre giorni, associati a faringotonsillite e linfoadenopatia laterocervicale, rispondenti solo alla monodose di corticosteroide orale. In corso di tali episodi si associano spesso tosse secca, artralgie a carico delle grandi articolazioni, rash cutaneo pruriginoso diffuso al tronco, dolori addominali periombelicali e stipsi, talvolta aftosi e cefalea. Completo benessere clinico nei periodi intercritici. Gli esami eseguiti hanno mostrato microcitemia (portatrice di alfa Talassemia), PCR e VES sempre elevate, sieroamiloide negativa, pannello autoanticorpale e screening per celiachia negativi, esami immunologici incluse IgD nella norma, acidi organici urinari nella norma. Tamponi faringei risultati sempre negativi. Prove allergiche e test del sudore negativi. Le febbri erano riconducibili chiaramente ad una PFAPA, tuttavia il collega ORL non ha ritenuto opportuno procedere con l'intervento di adenotonsillectomia. L'analisi genetica estesa per sindromi autoinfiammatorie ha rilevato la presenza della variante genomica c.1820A>C in condizione di eterozigosi del gene NLRP12. La variante riscontrata, ad oggi, non è descritta in letteratura scientifica e può essere identificata come una variante ad incerto significato (VoUS) ovvero come variante di sequenza con effetti funzionali e clinici non definiti (Rif. Di Gioia et al., Sci Rep. 2015). Non è possibile verificare la segregazione parentale poichè la bambina è adottata. Attualmente D., è in terapia con colchicina con ottimo controllo degli episodi febbrili e degli indici infiammatori. Conclusioni: La PFAPA potrebbe essere il risultato di multiple varianti a bassa penetranza in geni differenti che, in combinazione con fattori epigenetici ed ambientali, portano assieme all'espressione del quadro clinico.
2018
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1346564
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact