OBIETTIVI: In Italia, la produzione dei rifiuti è in progressivo aumento conseguente all’aumento della produzione industriale, alle migliorate condizioni economiche e all’incremento dei consumi. Sono note le problematiche legate alla loro appropriata gestione, in termini ambientali, di sanità pubblica e, in alcune regioni, di sicurezza sociale. L’obiettivo del presente lavoro è di identificare e valutare il ruolo di alcuni determinanti economici e sociali, tra cui empowerment del cittadino, livello economico e culturale, politiche di sviluppo ambientale regionale sui livelli di raccolta differenziata (ex D. Lgs 22/97 e D. Lgs 152/06), in due regioni italiane (Piemonte e Puglia) . MATERIALI: Attraverso un’analisi di correlazione tra gli anni 2005 e 2006 si è valutata, per entrambe le regioni italiane, la relazione tra indicatori sociali, inferenti la raccolta differenziata, quali: - Impegno sociale della popolazione in associazioni ecologiche; - accesso ad internet; - tasso di alfabetizzazione; RIASSUNTO: L’analisi ha indicato come correlazioni statistiche significative (p<0.005) inferenti la raccolta differenziata regionale dei rifiuti: ‘Impegno sociale dei cittadini in associazioni ecologiche’ (r=0.9018; r=0.8797 rispettivamente per Piemonte e Puglia); ‘Cittadini con possibilità di accesso ad internet’ (r=0.812 ; r=0.8327 rispettivamente per Piemonte e Puglia); ‘Tasso di alfabetizzazione’ (r=0.7588; r=0.7583 rispettivamente per Piemonte e Puglia). CONCLUSIONI: Considerando l’importanza dell’impatto che la raccolta differenziata ha sull’ambiente, il successo della stessa assume valore basilare in relazione ad una governance virtuosa dell’ambiente. I soli requisiti strutturali possono non essere però gli unici determinanti del successo della policy ambientale, costituendo l’empowerment del singolo cittadino e/ o della comunità impegnato in azioni sociali, l’accesso alle informazioni per la popolazione, ed il sostegno ad investimenti finalizzati all’elevazione del livello socio-economico della collettività, degli aspetti di cui tenere sempre più conto.

Raccolta differenziata ed indicatori sociali: Comparazione tra due regioni Italiane / Cerabona, V; Pelone, F; Poscia, A; De Belvis, Ag; Marino, M; Basso, D; Di Donato, M; Wachocka, M; Ricciardi, W; Moscato, U.. - (2010), pp. 503-503. (Intervento presentato al convegno Diritto alla Salute: il nuovo Milione della Sanità Pubblica tenutosi a Venezia).

Raccolta differenziata ed indicatori sociali: Comparazione tra due regioni Italiane

Cerabona V
Primo
;
Pelone F
Secondo
;
2010

Abstract

OBIETTIVI: In Italia, la produzione dei rifiuti è in progressivo aumento conseguente all’aumento della produzione industriale, alle migliorate condizioni economiche e all’incremento dei consumi. Sono note le problematiche legate alla loro appropriata gestione, in termini ambientali, di sanità pubblica e, in alcune regioni, di sicurezza sociale. L’obiettivo del presente lavoro è di identificare e valutare il ruolo di alcuni determinanti economici e sociali, tra cui empowerment del cittadino, livello economico e culturale, politiche di sviluppo ambientale regionale sui livelli di raccolta differenziata (ex D. Lgs 22/97 e D. Lgs 152/06), in due regioni italiane (Piemonte e Puglia) . MATERIALI: Attraverso un’analisi di correlazione tra gli anni 2005 e 2006 si è valutata, per entrambe le regioni italiane, la relazione tra indicatori sociali, inferenti la raccolta differenziata, quali: - Impegno sociale della popolazione in associazioni ecologiche; - accesso ad internet; - tasso di alfabetizzazione; RIASSUNTO: L’analisi ha indicato come correlazioni statistiche significative (p<0.005) inferenti la raccolta differenziata regionale dei rifiuti: ‘Impegno sociale dei cittadini in associazioni ecologiche’ (r=0.9018; r=0.8797 rispettivamente per Piemonte e Puglia); ‘Cittadini con possibilità di accesso ad internet’ (r=0.812 ; r=0.8327 rispettivamente per Piemonte e Puglia); ‘Tasso di alfabetizzazione’ (r=0.7588; r=0.7583 rispettivamente per Piemonte e Puglia). CONCLUSIONI: Considerando l’importanza dell’impatto che la raccolta differenziata ha sull’ambiente, il successo della stessa assume valore basilare in relazione ad una governance virtuosa dell’ambiente. I soli requisiti strutturali possono non essere però gli unici determinanti del successo della policy ambientale, costituendo l’empowerment del singolo cittadino e/ o della comunità impegnato in azioni sociali, l’accesso alle informazioni per la popolazione, ed il sostegno ad investimenti finalizzati all’elevazione del livello socio-economico della collettività, degli aspetti di cui tenere sempre più conto.
2010
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1345312
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact