Il progetto Yesterday-Today-Tomorrow: effetti di un percorso educativo per alunni di scuola primaria sul pregiudizio nei confronti dei migranti

I flussi migratori che coinvolgono l’Europa e la presenza di alunni con background migratorio nelle scuole contribuiscono a rendere importante lo studio del pregiudizio nei bambini e degli interventi volti a ridurlo (Pirchio et al., 2018). Già nei primi anni di vita si manifestano discriminazione sociale e preferenza per persone e giocattoli simili alla propria etnia (Kinzler et al., 2007; Kelly et al., 2007), che appaiono influenzati dai processi di socializzazione con adulti e pari (Aboud e Doyle, 1996). La scuola risulta essere il contesto ottimale per contrastare lo sviluppo del pregiudizio etnico (Hello et al., 2004; Baron, 2015; Bigler e Liben, 2006) e le strategie educative che favoriscono il contatto reale o immaginato con immigrati appaiono efficaci (Allport, 1954; Batson et al., 2002; Birtel e Crisp, 2012). In questa prospettiva, è stato realizzato, con bambini di scuola primaria, un percorso educativo utilizzando i disegni raccolti dall’artista Bryan McCormack con il progetto Yesterday-Today-Tomorrow, realizzati da migranti/rifugiati relativamente al proprio passato, presente e futuro. In questo studio si intende verificare gli effetti di tale intervento sul pregiudizio esplicito ed implicito, e sui comportamenti prosociali. Hanno partecipato 56 bambini nel gruppo sperimentale e 43 in quello di controllo, frequentanti classi quinte di scuola primaria in tre istituti comprensivi di Roma. Il pregiudizio implicito ed esplicito nei confronti di differenti etnie sono stati misurati rispettivamente attraverso una prova strutturata e un’intervista strutturata (Pirchio et al., 2018); i comportamenti prosociali (Caprara et al., 1992) e l’empatia (Zhou et al., 2003) dei bambini, attraverso due questionari somministrati ai bambini e ai loro insegnanti.