Il Nationalmuseum di Stoccolma possiede tre disegni su tavola di Salvator Rosa di grande valore e importanza in quanto questo tipo di tecnica risulta assai rara nel catalogo dell'artista è unica nel suo genere: una raffigura il Salvataggio di Edipo, l'altro un Paesaggio roccioso con un albero e due figure ed il terzo un Paesaggio con un filosofo. L'articolo, partendo dall'analisi dei due acquisti più recenti del Museo analizza le opere a inchiostro, matita, biacca su tavola eseguite dal Rosa nell'arco della sua attività cercando di porle nel più ampio contesto del suo catalogo ed in quello delle sue committenze e amicizie. Si tratta di dodici disegni ad oggi conosciuti a fronte di ben venti fino ad ora elencati negli inventari pervenutici. Il supporto umile, di legno da imballaggio, la tecnica ed i soggetti indicano infatti destinatari molto familiari per queste opera a metà strada tra il disegno ed il dipinto, che dovevano essere considerate dall'artista come sorta di bozzetti, o meglio "bozze del pensiero" come il Rosa soleva definire i suoi schizzi. Le tavole sono una delle numerose espressioni creative completamente originali dell'artista che amava sperimentare sempre nuove forme artistiche nei più svariati campi, dalla poesia al teatro, dalla pittura al disegno fino all'incisione.
Disegni su tavola tra opera grafica e pittorica nel catalogo di Salvator Rosa: il paesaggio con filosofo e segni astrologici di Stoccolma e alcune considerazioni / Volpi, Caterina. - In: STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-4513. - (2018).
Disegni su tavola tra opera grafica e pittorica nel catalogo di Salvator Rosa: il paesaggio con filosofo e segni astrologici di Stoccolma e alcune considerazioni
caterina volpi
2018
Abstract
Il Nationalmuseum di Stoccolma possiede tre disegni su tavola di Salvator Rosa di grande valore e importanza in quanto questo tipo di tecnica risulta assai rara nel catalogo dell'artista è unica nel suo genere: una raffigura il Salvataggio di Edipo, l'altro un Paesaggio roccioso con un albero e due figure ed il terzo un Paesaggio con un filosofo. L'articolo, partendo dall'analisi dei due acquisti più recenti del Museo analizza le opere a inchiostro, matita, biacca su tavola eseguite dal Rosa nell'arco della sua attività cercando di porle nel più ampio contesto del suo catalogo ed in quello delle sue committenze e amicizie. Si tratta di dodici disegni ad oggi conosciuti a fronte di ben venti fino ad ora elencati negli inventari pervenutici. Il supporto umile, di legno da imballaggio, la tecnica ed i soggetti indicano infatti destinatari molto familiari per queste opera a metà strada tra il disegno ed il dipinto, che dovevano essere considerate dall'artista come sorta di bozzetti, o meglio "bozze del pensiero" come il Rosa soleva definire i suoi schizzi. Le tavole sono una delle numerose espressioni creative completamente originali dell'artista che amava sperimentare sempre nuove forme artistiche nei più svariati campi, dalla poesia al teatro, dalla pittura al disegno fino all'incisione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Volpi_ disegni-su-tavola_2018.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.11 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.