Il sito di Daba consiste in un complesso funerario di grande importanza costituito da numerose tombe collettive di grandi dimensioni, contenenti centinaia di individui e migliaia oggetti di valore. Daba si trova sulla costa orientale della penisola di Musandam (Oman) ed è circondata da diversi siti dell'età del ferro tra cui insediamenti e complessi funerari di grande importanza come Tel Abrak, Masafi e Hili per gli insediamenti, Jebel Buhais, Shimal e Asimah per il complesso funerario. Il sito archeologico è attualmente composto da due tombe a camera lunga, una tomba partica successiva e diverse fosse come offerta rituale. Tutta l'area era un tributo monumentale all'alleanza tribale risalente alla fine del II millennio a.C. Il primo monumento funerario ha una forma rettangolare, con una lunghezza di 14,75 m e una larghezza di 3,50 m con una superficie totale di 49 mq. All'interno della grande tomba sono stati rinvenuti resti umani riferibili a 188 individui e quasi duemila oggetti preziosi tra cui vasi in bronzo e steatite, pugnali, bracciali, punte di frecce e medaglioni. La presenza di fosse rituali con centinaia d'oggetti di valore deposti all'interno rivela che l'area era considerata uno spazio sacro, in considerazione dell'esistenza delle grandi tombe collettive. La seconda tomba collettiva è più grande della prima ed è composta da lastre, pietre arrotondate e mattoni di fango, spesso rinforzati con intonaco e argilla bruciata. Migliaia di oggetti sono stati recuperati durante l'esplorazione della tomba, spesso associati a resti umani riferibili a centinaia di individui. Oltre alla tomba collettiva sono state identificate molte sepolture singole e altri edifici assemblati con mattoni di argilla. La tomba produceva un'alta quantità di materiale tra cui vasellame, vasi di softstone, punte di freccia in bronzo, elementi di gioielli e perline di vario tipo. Questo materiale include elementi di date diverse, dalla tarda età del bronzo (1600-1350 a.C) fino alla tarda età del ferro (300 a.C.) a testimonianza di un lungo periodo di utilizzo. Daba è un sito di fondamentale importanza per la conoscenza delle società tribali dell'età del ferro di tutta la penisola arabica e l'area, in base alle numerose testimonianze individuate, assume un ruolo di grande importanza per la comprensione del rituale funerario.
Missione Archeologica Italiana a Daba al Bayah (Sultanato dell’Oman) / Genchi, Francesco; Coppa, A.; Fattore, L.; Nava, A.; DE CATALDO, Francesca; Maini, E.. - (2018). (Intervento presentato al convegno Italian Archaeology in Egypt and MENA Countries (IAM2) tenutosi a Il Cairo, Egitto).
Missione Archeologica Italiana a Daba al Bayah (Sultanato dell’Oman)
GENCHI, FRANCESCO
;Coppa A.;Fattore L.;Nava A.;DE CATALDO, FRANCESCA;Maini E.
2018
Abstract
Il sito di Daba consiste in un complesso funerario di grande importanza costituito da numerose tombe collettive di grandi dimensioni, contenenti centinaia di individui e migliaia oggetti di valore. Daba si trova sulla costa orientale della penisola di Musandam (Oman) ed è circondata da diversi siti dell'età del ferro tra cui insediamenti e complessi funerari di grande importanza come Tel Abrak, Masafi e Hili per gli insediamenti, Jebel Buhais, Shimal e Asimah per il complesso funerario. Il sito archeologico è attualmente composto da due tombe a camera lunga, una tomba partica successiva e diverse fosse come offerta rituale. Tutta l'area era un tributo monumentale all'alleanza tribale risalente alla fine del II millennio a.C. Il primo monumento funerario ha una forma rettangolare, con una lunghezza di 14,75 m e una larghezza di 3,50 m con una superficie totale di 49 mq. All'interno della grande tomba sono stati rinvenuti resti umani riferibili a 188 individui e quasi duemila oggetti preziosi tra cui vasi in bronzo e steatite, pugnali, bracciali, punte di frecce e medaglioni. La presenza di fosse rituali con centinaia d'oggetti di valore deposti all'interno rivela che l'area era considerata uno spazio sacro, in considerazione dell'esistenza delle grandi tombe collettive. La seconda tomba collettiva è più grande della prima ed è composta da lastre, pietre arrotondate e mattoni di fango, spesso rinforzati con intonaco e argilla bruciata. Migliaia di oggetti sono stati recuperati durante l'esplorazione della tomba, spesso associati a resti umani riferibili a centinaia di individui. Oltre alla tomba collettiva sono state identificate molte sepolture singole e altri edifici assemblati con mattoni di argilla. La tomba produceva un'alta quantità di materiale tra cui vasellame, vasi di softstone, punte di freccia in bronzo, elementi di gioielli e perline di vario tipo. Questo materiale include elementi di date diverse, dalla tarda età del bronzo (1600-1350 a.C) fino alla tarda età del ferro (300 a.C.) a testimonianza di un lungo periodo di utilizzo. Daba è un sito di fondamentale importanza per la conoscenza delle società tribali dell'età del ferro di tutta la penisola arabica e l'area, in base alle numerose testimonianze individuate, assume un ruolo di grande importanza per la comprensione del rituale funerario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
