Introduzione. Ricerche precedenti hanno mostrato che rivelare il proprio orientamento sessuale (CO), porta a diversi benefici per le persone gay e lesbiche (LG), mentre nasconderlo è correlato positivamente allo stigma sessuale interiorizzato (ISS). Lo scopo del presente studio è di approfondire il ruolo del CO a fratelli e/o sorelle come fattore protettivo per il benessere delle persone LG. Nello specifico, ci aspettiamo che: 1) non ci siano differenze tra partecipanti lesbiche e gay nei punteggi di CO a fratelli e/o sorelle; 2) gli uomini gay riportino livelli di ISS più alti rispetto alle donne lesbiche; 3) la differenza nei livelli di ISS tra i partecipanti che hanno e non hanno fatto CO a fratelli e/o sorelle, sia più accentuata nei maschi rispetto alle femmine. Metodo. Questo studio ha coinvolto un campione di 201 partecipanti, che si sono identificati come donne lesbiche (n = 108; 53.7%) o uomini gay (n = 93; 46.3%). L’età dei partecipanti era compresa tra i 18 e i 31 anni. Sono state rilevate le variabili socio-demografiche e la presenza di fratelli e/o sorelle è stata indagata con la domanda: “Hai un fratello e/o una sorella?” L’orientamento sessuale è stato misurato con un item con 3 alternative di risposta (1 = lesbica; 2 = gay; 3 = altro). Per la misura di CO, ai partecipanti sono stati somministrati 5 item dicotomici (madre, padre, fratello/sorella, amici e colleghi), che chiedevano di indicare se ciascuna persona o gruppi di persone erano a conoscenza del loro orientamento sessuale. Infine, la versione ridotta della MISS- LG è stata utilizzata per misurare l’ISS dei partecipanti. Le differenze tra i gruppi sono state analizzate, usando il test Chi-quadro. Per esaminare le relazioni tra le variabili sono stati calcolati i coefficienti di correlazione punto-biseriale, di Pearson e phi. È stata condotta un’analisi di regressione moderata per testare gli effetti d’interazione sull’ISS, tra il CO a fratelli e/o sorelle ed il genere. Risultati. Circa il 62% dei partecipanti ha riportato di aver rivelato il proprio orientamento sessuale a fratelli e/o sorelle, mentre il 71% e il 62% dei partecipanti hanno riportato di aver rivelato il proprio orientamento sessuale rispettivamente alla madre e al padre. Il test Chi-quadro non ha evidenziato differenze significative tra partecipanti gay e lesbiche nei loro punteggi di CO a fratelli e/o sorelle. Le correlazioni hanno mostrato che i CO a fratelli e/o sorelle, genitori e colleghi erano negativamente correlati con l’ISS. I risultati della regressione moderata hanno mostrato che i partecipanti gay hanno riportato punteggi più alti di ISS, rispetto alle lesbiche e che l’effetto del CO a fratelli e/o sorelle sull’ISS è moderato dal genere dei partecipanti. In particolare, il CO a fratelli e/o sorelle è associato a livelli più bassi di ISS solo per i partecipanti gay, â = – .28, t(193) = –2.05, p = .04, e non per le partecipanti lesbiche, â = .12, t(193) = .93, p = .35. Conclusioni. Fratelli e sorelle spesso rappresentano il primo CO all’interno della famiglia, perché le persone LG non sono dipendenti da loro dal punto di vista emotivo e finanziario, hanno meno paura di deluderli non corrispondendo alle loro aspettative e perché c’è meno rischio di sviluppare sentimenti di colpa verso fratelli e/sorelle, rispetto ai genitori. Il CO a fratelli e/o sorelle potrebbe,quindi, rappresentare una risorsa aggiuntiva di cui gli uomini gay in particolare potrebbero beneficiare per ridurre il loro ISS.

Coming out a fratelli e sorelle e stigma sessuale interiorizzato: Differenze di genere in un campione di partecipanti italiani / Salvati, Marco; Caricato, Victoria. - (2017), pp. 172-172. (Intervento presentato al convegno XXX Congresso Nazionale AIP-Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione tenutosi a Messina).

Coming out a fratelli e sorelle e stigma sessuale interiorizzato: Differenze di genere in un campione di partecipanti italiani

Salvati Marco
Primo
;
Caricato Victoria
Secondo
2017

Abstract

Introduzione. Ricerche precedenti hanno mostrato che rivelare il proprio orientamento sessuale (CO), porta a diversi benefici per le persone gay e lesbiche (LG), mentre nasconderlo è correlato positivamente allo stigma sessuale interiorizzato (ISS). Lo scopo del presente studio è di approfondire il ruolo del CO a fratelli e/o sorelle come fattore protettivo per il benessere delle persone LG. Nello specifico, ci aspettiamo che: 1) non ci siano differenze tra partecipanti lesbiche e gay nei punteggi di CO a fratelli e/o sorelle; 2) gli uomini gay riportino livelli di ISS più alti rispetto alle donne lesbiche; 3) la differenza nei livelli di ISS tra i partecipanti che hanno e non hanno fatto CO a fratelli e/o sorelle, sia più accentuata nei maschi rispetto alle femmine. Metodo. Questo studio ha coinvolto un campione di 201 partecipanti, che si sono identificati come donne lesbiche (n = 108; 53.7%) o uomini gay (n = 93; 46.3%). L’età dei partecipanti era compresa tra i 18 e i 31 anni. Sono state rilevate le variabili socio-demografiche e la presenza di fratelli e/o sorelle è stata indagata con la domanda: “Hai un fratello e/o una sorella?” L’orientamento sessuale è stato misurato con un item con 3 alternative di risposta (1 = lesbica; 2 = gay; 3 = altro). Per la misura di CO, ai partecipanti sono stati somministrati 5 item dicotomici (madre, padre, fratello/sorella, amici e colleghi), che chiedevano di indicare se ciascuna persona o gruppi di persone erano a conoscenza del loro orientamento sessuale. Infine, la versione ridotta della MISS- LG è stata utilizzata per misurare l’ISS dei partecipanti. Le differenze tra i gruppi sono state analizzate, usando il test Chi-quadro. Per esaminare le relazioni tra le variabili sono stati calcolati i coefficienti di correlazione punto-biseriale, di Pearson e phi. È stata condotta un’analisi di regressione moderata per testare gli effetti d’interazione sull’ISS, tra il CO a fratelli e/o sorelle ed il genere. Risultati. Circa il 62% dei partecipanti ha riportato di aver rivelato il proprio orientamento sessuale a fratelli e/o sorelle, mentre il 71% e il 62% dei partecipanti hanno riportato di aver rivelato il proprio orientamento sessuale rispettivamente alla madre e al padre. Il test Chi-quadro non ha evidenziato differenze significative tra partecipanti gay e lesbiche nei loro punteggi di CO a fratelli e/o sorelle. Le correlazioni hanno mostrato che i CO a fratelli e/o sorelle, genitori e colleghi erano negativamente correlati con l’ISS. I risultati della regressione moderata hanno mostrato che i partecipanti gay hanno riportato punteggi più alti di ISS, rispetto alle lesbiche e che l’effetto del CO a fratelli e/o sorelle sull’ISS è moderato dal genere dei partecipanti. In particolare, il CO a fratelli e/o sorelle è associato a livelli più bassi di ISS solo per i partecipanti gay, â = – .28, t(193) = –2.05, p = .04, e non per le partecipanti lesbiche, â = .12, t(193) = .93, p = .35. Conclusioni. Fratelli e sorelle spesso rappresentano il primo CO all’interno della famiglia, perché le persone LG non sono dipendenti da loro dal punto di vista emotivo e finanziario, hanno meno paura di deluderli non corrispondendo alle loro aspettative e perché c’è meno rischio di sviluppare sentimenti di colpa verso fratelli e/sorelle, rispetto ai genitori. Il CO a fratelli e/o sorelle potrebbe,quindi, rappresentare una risorsa aggiuntiva di cui gli uomini gay in particolare potrebbero beneficiare per ridurre il loro ISS.
2017
978886531-462-3
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1181968
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