Introduzione Dopo mastectomia per neoplasia la ricostruzione mammaria in due tempi con posizionamento di espansore e successivo inserimento di protesi definitiva è una metodica ben consolidata. Oggi l’introduzione nella pratica clinica di matrici dermiche di origine animale (ADM) sta lentamente spostando l’attenzione nei confronti della ricostruzione in tempo unico. Lo studio si propone di valutare il grado di sicurezza, l’efficacia delle membrane acellulari di bovino fetale (in termini di risultati cosmetici, parametri clinici, parametri ematochimici e complicanze post-operatorie) e le ripercussioni sulla qualità di vita salute-correlata delle pazienti. Materiali e metodi Dal gennaio 2014 a maggio 2017 sono state arruolate 105 pazienti ed impiantate 43 matrici dermiche acellulari di derma bovino fetale. Le pazienti coinvolte nello studio sono state suddivise in tre gruppi in base al tipo di intervento chirurgico ricevuto: • GRUPPO A: 35 pazienti (33,3%) ricostruzione in un unico tempo con protesi e membrana biologica; • GRUPPO B: 34 pazienti (33%)ricostruzione in un unico tempo con protesi; • GRUPPO C: 36 pazienti (33%) ricostruzione in due tempi con espansore e in un secondo tempo sostituzione con protesi definitiva. La decisione di effettuare un intervento piuttosto che un altro è stata dettata dalla somma delle valutazioni pre-operatorie ed intraoperatorie. Tutte le pazienti prima dell’intervento hanno firmato tutti e tre i consensi informati e per ogni paziente è stata ordinata una protesi una membrana ed un espansore. A tutte le pazienti è stato somministrato il questionario BREAST-Q al tempo 0: pre operatorio e a 6-8 mesi dal posizionamento della protesi definitiva. Risultati Nel confronto tra i tre gruppi è emerso che il Gruppo A ha riportato un aumento della concentrazione media dei GB alla dimissione, rispetto al Gruppo B e al gruppo C una elevata produzione media di siero (1072cc) ed un maggior tempo di persistenza dei drenaggi (media 13,8gg). Relativamente alle complicanze, nel Gruppo A la formazione di sieroma (11%) e l’infezione 2/35 (6%) si sono manifestate con percentuali superiori sia al Gruppo B sia al Gruppo C, al contrario nel Gruppo B sono state più elevate le percentuali relative ad altre complicanze (26%), quali ritardo della cicatrizzazione (17%) e deiscenza della ferita (9%). Nel Gruppo A infine è stata riscontrata una maggiore soddisfazione personale (punteggi del questionario Breast-Q superiori) sia rispetto al Gruppo B sia rispetto al Gruppo C. Il Gruppo C, invece, risulta essere caratterizzato da una minore incidenza di complicanze totali: 9% (infezione 3%; sieroma 6% ) a fronte di una minore soddisfazione personale che influenza negativamente la qualità della vita-salute correlata. Discussione e conclusioni Nella senologia moderna il chirurgo senologo dovrebbe effettuare, qualora possibile, un intervento demolitivo e ricostruttivo nella stessa seduta operatoria. Le pazienti che effettuano una ricostruzione in due tempi hanno, come ribadito dai punteggi del questionario Breast-Q, una alterazione della percezione soggettiva di se stesse. Al contrario le pazienti che effettuano una ricostruzione immediata manifestano una soddisfazione maggiore relativa all’outcome ricostruttivo. L’intervento di NSM e ricostruzione immediata con protesi e ADM permette la ricostruzione di un volume mammario ben distribuito, con particolare attenzione al solco sottomammario. Questa tecnica ricostruttiva, se utilizzata in pazienti ben selezionate, non solo offre garanzie e risultati sovrapponibili a quella in due tempi con l’indubbio vantaggio di effettuare un unico intervento chirurgico, ma garantisce anche un più alto tasso di soddisfazione personale dal punto di vista estetico.
NIpple-sparing mastectomy e ricostruzione con protesi definitiva e mesh biologica - impatto sulla qualità di vita / DE LUCA, Alessandro; Frusone, Federico; Aceti, Valerio; LA TORRE, Giuseppe; LO TORTO, Federico; Marcasciano, Marco; Casella, Donato; Lauria, Federica; Contardi, Cecilia; Vergine, Massimo; Ribuffo, Diego; Monti, Massimo. - STAMPA. - (2017). (Intervento presentato al convegno Attualità in Senologia 2017 tenutosi a Firenze).
NIpple-sparing mastectomy e ricostruzione con protesi definitiva e mesh biologica - impatto sulla qualità di vita
Alessandro De LucaPrimo
Writing – Original Draft Preparation
;Federico FrusoneUltimo
Writing – Review & Editing
;Valerio Aceti;Giuseppe La Torre;Federico Lo Torto;Marco Marcasciano;Massimo Vergine;Diego Ribuffo;Massimo Monti
2017
Abstract
Introduzione Dopo mastectomia per neoplasia la ricostruzione mammaria in due tempi con posizionamento di espansore e successivo inserimento di protesi definitiva è una metodica ben consolidata. Oggi l’introduzione nella pratica clinica di matrici dermiche di origine animale (ADM) sta lentamente spostando l’attenzione nei confronti della ricostruzione in tempo unico. Lo studio si propone di valutare il grado di sicurezza, l’efficacia delle membrane acellulari di bovino fetale (in termini di risultati cosmetici, parametri clinici, parametri ematochimici e complicanze post-operatorie) e le ripercussioni sulla qualità di vita salute-correlata delle pazienti. Materiali e metodi Dal gennaio 2014 a maggio 2017 sono state arruolate 105 pazienti ed impiantate 43 matrici dermiche acellulari di derma bovino fetale. Le pazienti coinvolte nello studio sono state suddivise in tre gruppi in base al tipo di intervento chirurgico ricevuto: • GRUPPO A: 35 pazienti (33,3%) ricostruzione in un unico tempo con protesi e membrana biologica; • GRUPPO B: 34 pazienti (33%)ricostruzione in un unico tempo con protesi; • GRUPPO C: 36 pazienti (33%) ricostruzione in due tempi con espansore e in un secondo tempo sostituzione con protesi definitiva. La decisione di effettuare un intervento piuttosto che un altro è stata dettata dalla somma delle valutazioni pre-operatorie ed intraoperatorie. Tutte le pazienti prima dell’intervento hanno firmato tutti e tre i consensi informati e per ogni paziente è stata ordinata una protesi una membrana ed un espansore. A tutte le pazienti è stato somministrato il questionario BREAST-Q al tempo 0: pre operatorio e a 6-8 mesi dal posizionamento della protesi definitiva. Risultati Nel confronto tra i tre gruppi è emerso che il Gruppo A ha riportato un aumento della concentrazione media dei GB alla dimissione, rispetto al Gruppo B e al gruppo C una elevata produzione media di siero (1072cc) ed un maggior tempo di persistenza dei drenaggi (media 13,8gg). Relativamente alle complicanze, nel Gruppo A la formazione di sieroma (11%) e l’infezione 2/35 (6%) si sono manifestate con percentuali superiori sia al Gruppo B sia al Gruppo C, al contrario nel Gruppo B sono state più elevate le percentuali relative ad altre complicanze (26%), quali ritardo della cicatrizzazione (17%) e deiscenza della ferita (9%). Nel Gruppo A infine è stata riscontrata una maggiore soddisfazione personale (punteggi del questionario Breast-Q superiori) sia rispetto al Gruppo B sia rispetto al Gruppo C. Il Gruppo C, invece, risulta essere caratterizzato da una minore incidenza di complicanze totali: 9% (infezione 3%; sieroma 6% ) a fronte di una minore soddisfazione personale che influenza negativamente la qualità della vita-salute correlata. Discussione e conclusioni Nella senologia moderna il chirurgo senologo dovrebbe effettuare, qualora possibile, un intervento demolitivo e ricostruttivo nella stessa seduta operatoria. Le pazienti che effettuano una ricostruzione in due tempi hanno, come ribadito dai punteggi del questionario Breast-Q, una alterazione della percezione soggettiva di se stesse. Al contrario le pazienti che effettuano una ricostruzione immediata manifestano una soddisfazione maggiore relativa all’outcome ricostruttivo. L’intervento di NSM e ricostruzione immediata con protesi e ADM permette la ricostruzione di un volume mammario ben distribuito, con particolare attenzione al solco sottomammario. Questa tecnica ricostruttiva, se utilizzata in pazienti ben selezionate, non solo offre garanzie e risultati sovrapponibili a quella in due tempi con l’indubbio vantaggio di effettuare un unico intervento chirurgico, ma garantisce anche un più alto tasso di soddisfazione personale dal punto di vista estetico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.