Introduzione : Lo screening per il cervicocarcinoma (CC) è finalizzato alla riduzione della mortalità e dell’incidenza della malattia mediante l’identificazione e il trattamento delle lesioni displastiche di grado elevato o più severe (CIN2+) . Obiettivo dello studio è valutare, nel territorio della ASL Roma B, la percentuale di casi ASCUS HPV + e LSIL evoluti in CIN2+ nelle donne sottoposte a screening per CC, nonché la percentuale di recidiva dei casi CIN2+ trattati. Materiali e metodi: Le donne invitate ad effettuare il Pap test (PT) al 1° livello di screening nel periodo 01/01/2013-31/12/2013 sono state 61487: il 24% delle donne ha aderito e di queste il 3,2% (465 donne) è risultato positivo per lesioni di alto e basso grado al PT. Sono stati esaminati i referti delle donne con PT positivo, valutando i dati citologici e istologici dell’approfondimento (prima colposcopia con eventuale biopsia) e dei successivi follow up (FU =nuovo PT seguito da colposcopia con eventuale biopsia) fino al 30/06/2015. Risultati: Dei PT di 1° livello il 60% è risultato LSIL ed il 23% ASCUS HPV +. L’approfondimento è stato eseguito in più del 90% dei casi: la CIN2+ è stata evidenziata nel 6% delle donne con PT LSIL (VPP 6%) e nel 14,4% con ASCUS HPV + (VPP 14,4%). Nei successivi FU si osserva un trend discendente sia per l’adesione delle donne che per il n ° di CIN2+ diagnosticati. La CIN2+ è stata diagnosticata in : • 65 casi (15%) dei 435 con PT positivo che hanno eseguito l’approfondimento (93,5%) •13 casi (4,5%) dei 287 che si sono presentati al 1°FU (66%). Sono state trattate con LEEP 51 casi dei 65 evidenziati all’approfondimento (79%) e tutti i 13 casi emersi al FU (100%). Solo in 2 casi è stata osservata una recidiva. I casi di cancro diagnosticati nella coorte è stato 6 (1 al PT di 1° livello, 4 all’approfondimento, 1 al FU). Conclusioni: Lo studio ha consentito di verificare sia l’andamento delle lesioni cervicali che l’attività di screening nel territorio della ASL Roma B. Il VPP di CIN2+ per citologia ASCUS HPV + (VPP 14,4%) si discosta lievemente dal valore medio nazionale (VPP medio nazionale 16,6%). Il VPP di CIN2+ per citologia LSIL (VPP 6%) invece è sensibilmente più basso rispetto ai valori medi nazionali (VPP 15%): questo dato potrebbe evidenziare la necessità di una rivalutazione della gestione dei casi LSIL. La Detection Rate di CIN2+ con conferma istologica (DR 4,43‰) risulta invece leggermente più alta rispetto alla media nazionale (D.R. media nazionale 3,5‰). Altra osservazione importante è il trend discendente dell’adesione delle donne ai successivi FU dopo approfondimento soprattutto i casi con PT LSIL e ASCUS HPV+, mentre maggiore è l’adesione delle donne con PT di 1° livello HSIL e ASCH e di quelle trattate in screening.
Evoluzione dei casi ASCUS HPV +, LSIL e CIN2+ trattati nella coorte delle invitate nel 2013 al test di 1° livello dello screening citologico della ASL ROMA B / Grecuccio, Chiara; Raniolo, Marilena; Mancini, Fiorella; Odoardi, Franca; Mangia, Marialuisa; Franco, Elisabetta.. - ELETTRONICO. - (2015). (Intervento presentato al convegno 48° Congresso Nazionale SITI congiunto con EUPHA tenutosi a Milano).
Evoluzione dei casi ASCUS HPV +, LSIL e CIN2+ trattati nella coorte delle invitate nel 2013 al test di 1° livello dello screening citologico della ASL ROMA B
Raniolo Marilena;
2015
Abstract
Introduzione : Lo screening per il cervicocarcinoma (CC) è finalizzato alla riduzione della mortalità e dell’incidenza della malattia mediante l’identificazione e il trattamento delle lesioni displastiche di grado elevato o più severe (CIN2+) . Obiettivo dello studio è valutare, nel territorio della ASL Roma B, la percentuale di casi ASCUS HPV + e LSIL evoluti in CIN2+ nelle donne sottoposte a screening per CC, nonché la percentuale di recidiva dei casi CIN2+ trattati. Materiali e metodi: Le donne invitate ad effettuare il Pap test (PT) al 1° livello di screening nel periodo 01/01/2013-31/12/2013 sono state 61487: il 24% delle donne ha aderito e di queste il 3,2% (465 donne) è risultato positivo per lesioni di alto e basso grado al PT. Sono stati esaminati i referti delle donne con PT positivo, valutando i dati citologici e istologici dell’approfondimento (prima colposcopia con eventuale biopsia) e dei successivi follow up (FU =nuovo PT seguito da colposcopia con eventuale biopsia) fino al 30/06/2015. Risultati: Dei PT di 1° livello il 60% è risultato LSIL ed il 23% ASCUS HPV +. L’approfondimento è stato eseguito in più del 90% dei casi: la CIN2+ è stata evidenziata nel 6% delle donne con PT LSIL (VPP 6%) e nel 14,4% con ASCUS HPV + (VPP 14,4%). Nei successivi FU si osserva un trend discendente sia per l’adesione delle donne che per il n ° di CIN2+ diagnosticati. La CIN2+ è stata diagnosticata in : • 65 casi (15%) dei 435 con PT positivo che hanno eseguito l’approfondimento (93,5%) •13 casi (4,5%) dei 287 che si sono presentati al 1°FU (66%). Sono state trattate con LEEP 51 casi dei 65 evidenziati all’approfondimento (79%) e tutti i 13 casi emersi al FU (100%). Solo in 2 casi è stata osservata una recidiva. I casi di cancro diagnosticati nella coorte è stato 6 (1 al PT di 1° livello, 4 all’approfondimento, 1 al FU). Conclusioni: Lo studio ha consentito di verificare sia l’andamento delle lesioni cervicali che l’attività di screening nel territorio della ASL Roma B. Il VPP di CIN2+ per citologia ASCUS HPV + (VPP 14,4%) si discosta lievemente dal valore medio nazionale (VPP medio nazionale 16,6%). Il VPP di CIN2+ per citologia LSIL (VPP 6%) invece è sensibilmente più basso rispetto ai valori medi nazionali (VPP 15%): questo dato potrebbe evidenziare la necessità di una rivalutazione della gestione dei casi LSIL. La Detection Rate di CIN2+ con conferma istologica (DR 4,43‰) risulta invece leggermente più alta rispetto alla media nazionale (D.R. media nazionale 3,5‰). Altra osservazione importante è il trend discendente dell’adesione delle donne ai successivi FU dopo approfondimento soprattutto i casi con PT LSIL e ASCUS HPV+, mentre maggiore è l’adesione delle donne con PT di 1° livello HSIL e ASCH e di quelle trattate in screening.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.