The results of the 2015 OCSE-PISA for Collaborative Problem Solving were recently presented by Invalsi. The framework used in the 2015 study takes up the framework of cognitive processes already defined for PISA 2012, integrating it with the specific competencies and skills necessary in a collaborative context. The average of Italian students (478 points) is significantly below the OECD average (500), unlike what happened in 2012, where the Problem Solving was the best Italian result ever in PISA. The collaborative component represented the main weakness for Italian students. Other results are also discussed, such as: gender differences, with a significant advantage of girls on boys; the differences within the education system are confirmed, by the North-South areas and by type of education; students' perceptions about relationships with classmates, teachers and parents. The potential impact of the results and methodologies of PISA on the national debate on education and on the professional training of teachers are discussed.

I risultati dell’indagine OCSE-PISA 2015 per il Problem Solving Collaborativo sono stati recentemente presentati dall’Invalsi. Il quadro di riferimento utilizzato nell’indagine 2015 riprende il quadro dei processi cognitivi già definito per PISA 2012, integrandolo con le competenze e le abilità specifiche necessarie in un contesto collaborativo. Il risultato degli studenti italiani (478 punti) è significativamente sotto la media OCSE (500), a differenza di quanto successo nel 2012, dove il Problem Solving è stato il miglior risultato italiano di sempre in PISA. La componente collaborativa ha rappresentato il vero punto debole dei nostri studenti. Vengono inoltre discussi altri risultati salienti, quali: le differenze di genere, con un netto vantaggio delle ragazze sui ragazzi; le differenze interne al sistema di istruzione, dove vengono confermate le differenze territoriali Nord-Sud e per indirizzo di istruzione; le percezioni degli studenti circa i rapporti con compagni, insegnanti e genitori. Infine vengono discusse le necessarie ricadute dei risultati e delle metodologie di indagine PISA sul dibattito nazionale dell’istruzione e sulla formazione professionale degli insegnanti

Primi risultati del Problem Solving Collaborativo in PISA 2015 / Asquini, Giorgio. - In: LLL. - ISSN 2279-9001. - ELETTRONICO. - 13:30(2017), pp. 143-148. [10.19241/lll.v13i30.97]

Primi risultati del Problem Solving Collaborativo in PISA 2015

Asquini, Giorgio
2017

Abstract

The results of the 2015 OCSE-PISA for Collaborative Problem Solving were recently presented by Invalsi. The framework used in the 2015 study takes up the framework of cognitive processes already defined for PISA 2012, integrating it with the specific competencies and skills necessary in a collaborative context. The average of Italian students (478 points) is significantly below the OECD average (500), unlike what happened in 2012, where the Problem Solving was the best Italian result ever in PISA. The collaborative component represented the main weakness for Italian students. Other results are also discussed, such as: gender differences, with a significant advantage of girls on boys; the differences within the education system are confirmed, by the North-South areas and by type of education; students' perceptions about relationships with classmates, teachers and parents. The potential impact of the results and methodologies of PISA on the national debate on education and on the professional training of teachers are discussed.
2017
I risultati dell’indagine OCSE-PISA 2015 per il Problem Solving Collaborativo sono stati recentemente presentati dall’Invalsi. Il quadro di riferimento utilizzato nell’indagine 2015 riprende il quadro dei processi cognitivi già definito per PISA 2012, integrandolo con le competenze e le abilità specifiche necessarie in un contesto collaborativo. Il risultato degli studenti italiani (478 punti) è significativamente sotto la media OCSE (500), a differenza di quanto successo nel 2012, dove il Problem Solving è stato il miglior risultato italiano di sempre in PISA. La componente collaborativa ha rappresentato il vero punto debole dei nostri studenti. Vengono inoltre discussi altri risultati salienti, quali: le differenze di genere, con un netto vantaggio delle ragazze sui ragazzi; le differenze interne al sistema di istruzione, dove vengono confermate le differenze territoriali Nord-Sud e per indirizzo di istruzione; le percezioni degli studenti circa i rapporti con compagni, insegnanti e genitori. Infine vengono discusse le necessarie ricadute dei risultati e delle metodologie di indagine PISA sul dibattito nazionale dell’istruzione e sulla formazione professionale degli insegnanti
OCSE-PISA; Problem Solving Collaborativo; competenze; formazione insegnanti;
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Primi risultati del Problem Solving Collaborativo in PISA 2015 / Asquini, Giorgio. - In: LLL. - ISSN 2279-9001. - ELETTRONICO. - 13:30(2017), pp. 143-148. [10.19241/lll.v13i30.97]
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