Towards the end of the 1930s Giuseppe Terragni worked on the design of a building inspired by the Divine Comedy. He was assisted by his friend Pietro Lingeri and, for the decorations, Mario Sironi. The building was to be constructed in Via dei Fori Imperiali in Rome, but war broke out and it was never built. This contribution presents extensive graphic and documentary material, some of which unpublished; it also illustrates several new unreaeased interpretations relating to this project which remains a lost opportunity for vTerragni who designed it to represent"absolute geometric beauty" and materially recreate "Dante's masterpiece in stricly non-rhetorical terms

Alla fine degli anni trenta Giuseppe Terragni si dedicò al progetto per un edificio ispirato alla Divina Commedia- coadiuvato dall'amico Pietro Lingeri e, per la parte decorativa, da Mario Sironi_, da realizzarsi nella Via dei Fori Imperiali a Roma ma mai edificato a causa della guerra. Il presente contributo, si fonda su una ricca messe di materiale fotografico e documentario, in parte inedito, illustra alcune novità interpretative a questo progetto, che spicca nella produzione di Terragni come grande occasione perduta, ideata per essere espressione di una "bellezza geometrica assoluta" e rielaborazione in termini "costruttivi" - rigorosamente non retorici- del capolavoro dantesco

Nuovi spunti, riflessioni e approfondimenti sul Danteum di Terragni e Lingeri / Ribichini, Luca. - In: DISEGNARE IDEE IMMAGINI. - ISSN 1123-9247. - STAMPA. - 54:(2017), pp. 48-57.

Nuovi spunti, riflessioni e approfondimenti sul Danteum di Terragni e Lingeri

RIBICHINI, Luca
2017

Abstract

Towards the end of the 1930s Giuseppe Terragni worked on the design of a building inspired by the Divine Comedy. He was assisted by his friend Pietro Lingeri and, for the decorations, Mario Sironi. The building was to be constructed in Via dei Fori Imperiali in Rome, but war broke out and it was never built. This contribution presents extensive graphic and documentary material, some of which unpublished; it also illustrates several new unreaeased interpretations relating to this project which remains a lost opportunity for vTerragni who designed it to represent"absolute geometric beauty" and materially recreate "Dante's masterpiece in stricly non-rhetorical terms
2017
Alla fine degli anni trenta Giuseppe Terragni si dedicò al progetto per un edificio ispirato alla Divina Commedia- coadiuvato dall'amico Pietro Lingeri e, per la parte decorativa, da Mario Sironi_, da realizzarsi nella Via dei Fori Imperiali a Roma ma mai edificato a causa della guerra. Il presente contributo, si fonda su una ricca messe di materiale fotografico e documentario, in parte inedito, illustra alcune novità interpretative a questo progetto, che spicca nella produzione di Terragni come grande occasione perduta, ideata per essere espressione di una "bellezza geometrica assoluta" e rielaborazione in termini "costruttivi" - rigorosamente non retorici- del capolavoro dantesco
Giuseppe Terragni; Pietro Lingeri; razionalismo; Danteum; Dante Alighieri; Via dei Fori Imperiali; Via dell'Impero; architettura del ventennio fascista
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Nuovi spunti, riflessioni e approfondimenti sul Danteum di Terragni e Lingeri / Ribichini, Luca. - In: DISEGNARE IDEE IMMAGINI. - ISSN 1123-9247. - STAMPA. - 54:(2017), pp. 48-57.
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