Come sottolineato preliminarmente, oggetto della recensione non è una raccolta di saggi (cui pure sembrerebbe alludere il titolo) semplicemente unificati dal filo conduttore della legalità penale, bensì un vero e proprio manuale di diritto penale, comprensivo di una parte storica, di una parte definitoria e di inquadramento generale (anche la luce della giurisprudenza ordinaria e costituzionale), di una parte dedicata alla teoria generale del reato, di una parte proiettata nella - ormai imprescindibile - dimensione sovranazionale del diritto penale, e infine di una parte dedicata a quello che si potrebbe definire “un diritto penale in prospettiva”. Il lavoro, dunque, si snoda in un commento critico dei vari contributi, tutto impostato sul tema della legalità, nel duplice senso: di valore primario promosso nel 1948 a fondamento intangibile del nostro ordinamento democratico (legalità, ossia previsione per legge come garanzia ai cittadini da abusi del potere politico); di valore parimenti primario per una pacifica convivenza civile (legalità come rispetto della legge da parte dei cittadini).
Recensione a L. MAZZA, C. MOSCA, M. VALENTINI, G. SCANDONE, P. F. IOVINO, U. PIOLETTI, Breviaria di diritto penale. Materiali per uno studio sulla legalità penale, Collana “Manuali per l'Università”, Napoli, Editoriale Scientifica, 2016 pubblicata in “Rivista di Polizia” gennaio-febbraio 2017 fascicolo I-II / Coco, Paola. - In: RIVISTA DI POLIZIA. - ISSN 0035-6476. - STAMPA. - fascicolo I-II(2017), pp. 201-212.
Recensione a L. MAZZA, C. MOSCA, M. VALENTINI, G. SCANDONE, P. F. IOVINO, U. PIOLETTI, Breviaria di diritto penale. Materiali per uno studio sulla legalità penale, Collana “Manuali per l'Università”, Napoli, Editoriale Scientifica, 2016 pubblicata in “Rivista di Polizia” gennaio-febbraio 2017 fascicolo I-II
COCO, Paola
2017
Abstract
Come sottolineato preliminarmente, oggetto della recensione non è una raccolta di saggi (cui pure sembrerebbe alludere il titolo) semplicemente unificati dal filo conduttore della legalità penale, bensì un vero e proprio manuale di diritto penale, comprensivo di una parte storica, di una parte definitoria e di inquadramento generale (anche la luce della giurisprudenza ordinaria e costituzionale), di una parte dedicata alla teoria generale del reato, di una parte proiettata nella - ormai imprescindibile - dimensione sovranazionale del diritto penale, e infine di una parte dedicata a quello che si potrebbe definire “un diritto penale in prospettiva”. Il lavoro, dunque, si snoda in un commento critico dei vari contributi, tutto impostato sul tema della legalità, nel duplice senso: di valore primario promosso nel 1948 a fondamento intangibile del nostro ordinamento democratico (legalità, ossia previsione per legge come garanzia ai cittadini da abusi del potere politico); di valore parimenti primario per una pacifica convivenza civile (legalità come rispetto della legge da parte dei cittadini).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.