Il presente lavoro si pone l'obiettivo di realizzare una banca dati cartografica in ambiente Open-Source GIS, inerente le varie occorrenze ambientali per le quali la Città Metropolitana di Roma Capitale ha competenze istituzionali. Moltissime e di varia natura sono le informazioni georiferibili di cui un dipartimento di Tutela ambientale può aver necessità di memorizzare ed incrociare, solo per esemplificazione si può citare, prima tra tutte, la localizzazione dei punti di prelievo (pozzi) e di scarico delle acque sul territorio della Città Metropolitana, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Lazio. E' inoltre, di strategica importanza l'elaborazione e la restituzione cartografica dei dati ambientali utili all’individuazione dei siti di interesse dei servizi Gestione Rifiuti mediante la loro corretta delimitazione ed identificazione sia puntuale che areale. Con la localizzazione di tali siti ed occorrenze si è potuto disporre di un primo set di dati utile alla progettazione di un database georiferito su scala provinciale che servirà quale elemento unificante delle varie procedure, seguite dai vari uffici con tempi e procedure sensibilmente differenti. Il sistema sarà dapprima popolato con tutte le informazioni su impianti, autorizzazioni, verbali di infrazioni riscontrate esistenti; successivamente, mediante interfacciamento con il sistema di istruttoria ambientale elettronica in sviluppo, potrà essere popolato automaticamente dalle nuove occorrenze che verranno via via memorizzate. Una simile mole di dati (solo i punti di presa sono parecchie decine di migliaia di record) richiede un'automazione dell'informatizzazione dei record e del loro controllo assolutamente puntuale. A tal proposito è stato, ad esempio, già sviluppata una routine, denominata "geocheck" che verifica in automatico se le localizzazioni inserite dagli utenti sono compatibili con quelle del territorio provinciale e, in caso, in quale sistema. L’intero lavoro è stato sviluppato ed è stato implementato mediante l’utilizzo di software open source, che utilizzasse come sistema di riferimento il sistema cartografico UTM-WGS84-ETRF2000, ormai richiesto dalle normative in vigore. La consultazione del database così realizzato, da parte del personale addetto e, eventualmente, per alcuni tematismi, e rispettate le norme di riservatezza dagli utenti, sarà gestita mediante un sistema webgis open source che permetterà l’ulteriore sviluppo e scalabilità del sistema stesso.
Sviluppo di un database geografico ambientale a scala provinciale basato su tecnologie OpenSource / Baiocchi, Valerio; Paola, Camuccio; Maria, Zagari; Ceglia, Antonio; Sara, Del Gobbo; Francesco, Purri; Luca, Cipollini; Loredana, Liso. - ELETTRONICO. - 1:(2017), pp. 71-71. (Intervento presentato al convegno Foss4g 2017 tenutosi a Genova, Italy nel 8-11 febbraio 2017).
Sviluppo di un database geografico ambientale a scala provinciale basato su tecnologie OpenSource
BAIOCCHI, VALERIO;CEGLIA, ANTONIO;
2017
Abstract
Il presente lavoro si pone l'obiettivo di realizzare una banca dati cartografica in ambiente Open-Source GIS, inerente le varie occorrenze ambientali per le quali la Città Metropolitana di Roma Capitale ha competenze istituzionali. Moltissime e di varia natura sono le informazioni georiferibili di cui un dipartimento di Tutela ambientale può aver necessità di memorizzare ed incrociare, solo per esemplificazione si può citare, prima tra tutte, la localizzazione dei punti di prelievo (pozzi) e di scarico delle acque sul territorio della Città Metropolitana, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Lazio. E' inoltre, di strategica importanza l'elaborazione e la restituzione cartografica dei dati ambientali utili all’individuazione dei siti di interesse dei servizi Gestione Rifiuti mediante la loro corretta delimitazione ed identificazione sia puntuale che areale. Con la localizzazione di tali siti ed occorrenze si è potuto disporre di un primo set di dati utile alla progettazione di un database georiferito su scala provinciale che servirà quale elemento unificante delle varie procedure, seguite dai vari uffici con tempi e procedure sensibilmente differenti. Il sistema sarà dapprima popolato con tutte le informazioni su impianti, autorizzazioni, verbali di infrazioni riscontrate esistenti; successivamente, mediante interfacciamento con il sistema di istruttoria ambientale elettronica in sviluppo, potrà essere popolato automaticamente dalle nuove occorrenze che verranno via via memorizzate. Una simile mole di dati (solo i punti di presa sono parecchie decine di migliaia di record) richiede un'automazione dell'informatizzazione dei record e del loro controllo assolutamente puntuale. A tal proposito è stato, ad esempio, già sviluppata una routine, denominata "geocheck" che verifica in automatico se le localizzazioni inserite dagli utenti sono compatibili con quelle del territorio provinciale e, in caso, in quale sistema. L’intero lavoro è stato sviluppato ed è stato implementato mediante l’utilizzo di software open source, che utilizzasse come sistema di riferimento il sistema cartografico UTM-WGS84-ETRF2000, ormai richiesto dalle normative in vigore. La consultazione del database così realizzato, da parte del personale addetto e, eventualmente, per alcuni tematismi, e rispettate le norme di riservatezza dagli utenti, sarà gestita mediante un sistema webgis open source che permetterà l’ulteriore sviluppo e scalabilità del sistema stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.