La città è sempre più caratterizzata da ampie aree periferiche e da spazi interstiziali resisi spesso disponibili a seguito della loro dismissione dal processo produttivo. Ricomporre gli spazi urbani cogliendo le opportunità di densificazione, progettare negli spazi interstiziali interventi strategici per processi trasformativi, ricostruire la città sono gli ingredienti che ricorrono nei progetti urbanistici degli ultimi anni. Il controllo fondiario si conferma uno dei punti caldi del processo di trasformazione urbana. Grande importanza riveste uno degli strumenti dell’urbanistica riformista: la perequazione compensativa, come atto adeguato a livellare le differenze dei valori fondiari,equiparando tutte le aree oggetto di intervento, sia esso pubblico che privato,perequando i terreni e compensando di conseguenza con diritti edificatori i proprietari delle aree destinate a pubblici interventi. Questo strumento, liberando il privato dalla difesa ad ogni costo di potenziali diritti edificatori, consente un processo trasformativo meno conflittuale e più trasparente
Il Progetto Urbano, uno strumento per trasformazioni urbane più coerenti ed adeguate / Ciardini, Francesco. - In: RASSEGNA DI ARCHITETTURA E URBANISTICA. - ISSN 0392-8608. - STAMPA. - 110/111:(2004), pp. 119-126.
Il Progetto Urbano, uno strumento per trasformazioni urbane più coerenti ed adeguate.
CIARDINI, Francesco
2004
Abstract
La città è sempre più caratterizzata da ampie aree periferiche e da spazi interstiziali resisi spesso disponibili a seguito della loro dismissione dal processo produttivo. Ricomporre gli spazi urbani cogliendo le opportunità di densificazione, progettare negli spazi interstiziali interventi strategici per processi trasformativi, ricostruire la città sono gli ingredienti che ricorrono nei progetti urbanistici degli ultimi anni. Il controllo fondiario si conferma uno dei punti caldi del processo di trasformazione urbana. Grande importanza riveste uno degli strumenti dell’urbanistica riformista: la perequazione compensativa, come atto adeguato a livellare le differenze dei valori fondiari,equiparando tutte le aree oggetto di intervento, sia esso pubblico che privato,perequando i terreni e compensando di conseguenza con diritti edificatori i proprietari delle aree destinate a pubblici interventi. Questo strumento, liberando il privato dalla difesa ad ogni costo di potenziali diritti edificatori, consente un processo trasformativo meno conflittuale e più trasparenteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.