The politic debate of the last years has drawn the public attention to common goods; in Italy, particularly, for some time they occupy a remarkable semantic, cultural and polemic space, and the notion has become expression of common use now. The principal quality of this new reflection is to individualize a space of social research over the rigid separation of modern west between public and privacy, public and private ownership, individual (and society) and State, and over the narrow and unsatisfactory political perspective of contemporary capitalistic liberalist democracies. A new research that, if it seems to have abandoned a traditional definition of common goods based on identification of their intrinsic qualities and definition of the regimes of ownership, it looks at them as the pivot of democratic collective practices finalized to the promotion of new possible redistributive policies, through the protection of the common right to the access of social basic goods.

Il dibattito pubblico degli ultimi anni ha fatto registrare un ritorno di attenzione ai beni comuni; in Italia, in modo particolare, essi occupano da qualche tempo uno spazio semantico, culturale e polemico rilevante, e la nozione è diventata ormai espressione di uso comune. La qualità prima di questa nuova riflessione è di individuare uno spazio possibile di ricerca sociale oltre la rigida separazione dell’occidente moderno tra pubblico e privato, tra proprietà pubblica e proprietà privata, tra individuo (e società) e Stato, oltre l’angusta e insoddisfacente prospettiva politica delle democrazie liberali capitalistiche contemporanee. Una ricerca che, mentre sembra tendere a rinunciare ad una definizione più tradizionale dei beni comuni a partire dall’individuazione di loro intrinseche qualità e dai regimi di proprietà, fa di essi il perno di pratiche collettive democratiche finalizzate alla promozione di nuove possibili politiche redistributive, attraverso la tutela del diritto comune all’accesso di beni ritenuti socialmente fondamentali.

Ritorno al futuro? La democrazia oltre le forme della modernità politica / Ruocco, Giovanni. - In: ECONOMIA DELLA CULTURA. - ISSN 1122-7885. - STAMPA. - 2(2017), pp. 15-26.

Ritorno al futuro? La democrazia oltre le forme della modernità politica

RUOCCO, GIOVANNI
2017

Abstract

The politic debate of the last years has drawn the public attention to common goods; in Italy, particularly, for some time they occupy a remarkable semantic, cultural and polemic space, and the notion has become expression of common use now. The principal quality of this new reflection is to individualize a space of social research over the rigid separation of modern west between public and privacy, public and private ownership, individual (and society) and State, and over the narrow and unsatisfactory political perspective of contemporary capitalistic liberalist democracies. A new research that, if it seems to have abandoned a traditional definition of common goods based on identification of their intrinsic qualities and definition of the regimes of ownership, it looks at them as the pivot of democratic collective practices finalized to the promotion of new possible redistributive policies, through the protection of the common right to the access of social basic goods.
2017
Il dibattito pubblico degli ultimi anni ha fatto registrare un ritorno di attenzione ai beni comuni; in Italia, in modo particolare, essi occupano da qualche tempo uno spazio semantico, culturale e polemico rilevante, e la nozione è diventata ormai espressione di uso comune. La qualità prima di questa nuova riflessione è di individuare uno spazio possibile di ricerca sociale oltre la rigida separazione dell’occidente moderno tra pubblico e privato, tra proprietà pubblica e proprietà privata, tra individuo (e società) e Stato, oltre l’angusta e insoddisfacente prospettiva politica delle democrazie liberali capitalistiche contemporanee. Una ricerca che, mentre sembra tendere a rinunciare ad una definizione più tradizionale dei beni comuni a partire dall’individuazione di loro intrinseche qualità e dai regimi di proprietà, fa di essi il perno di pratiche collettive democratiche finalizzate alla promozione di nuove possibili politiche redistributive, attraverso la tutela del diritto comune all’accesso di beni ritenuti socialmente fondamentali.
beni comuni; democrazia; cittadinanza attiva
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Ritorno al futuro? La democrazia oltre le forme della modernità politica / Ruocco, Giovanni. - In: ECONOMIA DELLA CULTURA. - ISSN 1122-7885. - STAMPA. - 2(2017), pp. 15-26.
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