Lo scritto, prendendo spunto da una sentenza della Suprema Corte, analizza le conseguenze della omissione della mediazione obbligatoria ai sensi dell’art. 5 del d.lgs n. 28/2010 e s.m., nell’ambito del procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo. Nonostante l’opinabilità della questione, nello scritto si perviene alla conclusione che, alla luce della interpretazione della normativa, l’onere di attivare la mediazione obbligatoria – seppur differita - dovrebbe essere a carico dell’opposto, atteso che l’improcedibilità, conseguente alla mancata attivazione della mediazione, riguarderebbe la domanda giudiziale e, dunque, quella confluita nel decreto ingiuntivo.
Opposizione a decreto ingiuntivo e onere della mediazione obbligatoria ex art. 5 d.lgs 4 marzo 2010, n. 28 / Violante, Vittorio. - ELETTRONICO. - (2016).
Opposizione a decreto ingiuntivo e onere della mediazione obbligatoria ex art. 5 d.lgs 4 marzo 2010, n. 28
VIOLANTE, Vittorio
2016
Abstract
Lo scritto, prendendo spunto da una sentenza della Suprema Corte, analizza le conseguenze della omissione della mediazione obbligatoria ai sensi dell’art. 5 del d.lgs n. 28/2010 e s.m., nell’ambito del procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo. Nonostante l’opinabilità della questione, nello scritto si perviene alla conclusione che, alla luce della interpretazione della normativa, l’onere di attivare la mediazione obbligatoria – seppur differita - dovrebbe essere a carico dell’opposto, atteso che l’improcedibilità, conseguente alla mancata attivazione della mediazione, riguarderebbe la domanda giudiziale e, dunque, quella confluita nel decreto ingiuntivo.File | Dimensione | Formato | |
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