La Fontana della Vita tra Silvestro e Khizr. Alessandro e Costantino a confronto

The article deals with the figure of Khiḍr (“The Green”), a holy figure in Islam, whose literary route is strictly tied to that of Alexander the Great – Iskandar Ḏū’l-Qarnayn in Arabic-Persian tradition. The story of Khiḍr as a guide of Alexander’s during his journey into the Land of Darkness in search for the Water of Life, can be compared with the Christian legend of Saint Silvester and the baptism of the Roman Emperor Constantine the Great. The connection between Silvester (“Woody”) and Khiḍr can be followed especially through the mediation od Syriac literature.

L’articolo si occupa della figura del santo musulmano Khiḍr (‘il Verdeggiante’), la cui vicenda letteraria di Khiḍr è strettamente legata a quella di Alessandro – Iskandar Ḏū’l-Qarnayn nella tradizione arabo-persiana – particolarmente in qualità di guida nell’esplorazione della terra delle Tenebre alla ricerca della Fontana di Vita. Questa leggenda può essere accostata, per numerosi dettagli, a quella del battesimo dell’imperatore romano Costantino (312-337) per mano di S. Silvestro, storicamente papa Silvestro I (314-335). Un ruolo nella comunicazione tra le due leggende ed i due personaggi sembra dover essere attribuito alla mediazione siriaca, nella cui letteratura si trovano esempi di entrambe le storie, in particolare nell’opera di Jacopo di Sarugh (m. 521).