1. La “nuova dommatica” dell'illecito dell’ente da reato in Italia. 2. L’innesto nel sistema penale dell’illecito dell'ente da reato. 3. I principi del diritto penale e la dommatica dell’illecito da reato. I quattro pilastri che governano l’edificazione della struttura del reato. La punibilità. 4. La relazione intercorrente tra il reato e l’ente. La condotta nell’interesse dell'ente. La posizione apicale o para-apicale del reo. 5. L'elemento soggettivo dell’illecito dell’ente. 6. “Organizzazione”, rischio permesso e “colpevolezza” nell’illecito dell'ente da reato. Premessa. 7. Organizzazione dell’ente ed elemento psicologico dell'illecito da reato. 8. L’interpretazione del sistema. 9. Il problema dell’esigibilità di un comportamento diverso. 10. Il soggetto “rimproverato”. Il comportamento “aggregato”. 11. La divaricabilità della volontà dell’ente da quella della persona fisica. 12. Corollari della divaricabilità delle due volontà. 13. La “situazione” entro cui si colloca l’illecito dell'ente. Il problema delle cause di giustificazione. 14. Evoluzione “globale” di un modello di attribuzione personale della responsabilità all'ente da reato.
Dogmatica e responsabilità ex crimine delle persone giuridiche / Fiorella, Antonio. - In: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA. - ISSN 1121-1725. - STAMPA. - 3-4(2016), pp. 633-649.
Dogmatica e responsabilità ex crimine delle persone giuridiche
FIORELLA, ANTONIO
2016
Abstract
1. La “nuova dommatica” dell'illecito dell’ente da reato in Italia. 2. L’innesto nel sistema penale dell’illecito dell'ente da reato. 3. I principi del diritto penale e la dommatica dell’illecito da reato. I quattro pilastri che governano l’edificazione della struttura del reato. La punibilità. 4. La relazione intercorrente tra il reato e l’ente. La condotta nell’interesse dell'ente. La posizione apicale o para-apicale del reo. 5. L'elemento soggettivo dell’illecito dell’ente. 6. “Organizzazione”, rischio permesso e “colpevolezza” nell’illecito dell'ente da reato. Premessa. 7. Organizzazione dell’ente ed elemento psicologico dell'illecito da reato. 8. L’interpretazione del sistema. 9. Il problema dell’esigibilità di un comportamento diverso. 10. Il soggetto “rimproverato”. Il comportamento “aggregato”. 11. La divaricabilità della volontà dell’ente da quella della persona fisica. 12. Corollari della divaricabilità delle due volontà. 13. La “situazione” entro cui si colloca l’illecito dell'ente. Il problema delle cause di giustificazione. 14. Evoluzione “globale” di un modello di attribuzione personale della responsabilità all'ente da reato.File | Dimensione | Formato | |
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