Con la «passione di durare»: Baracca 15 C di Bonaventura Tecchi

Reading and analysis of War memories written by the Germanist and narrator Bonaventura Tecchi forty years after the end of the First World War and since then not published again. Reflection on the technique of the literary portrait used in the Tecchi's memorial and on the psychological implication of the experience. Philological-critical inquiry into the relationship between the memorial published in the 1960s and the incunabulum, which is almost unknown, represented by Tecchi's introduction to the album of drawings made in 1920 by a fellow prisoner Francesco Nonni.

Lettura e analisi delle memorie di Guerra scritte dal germanista e narratore Bonaventura Tecchi quarant'anni dopo la fine del primo conflitto mondiale e mai più ripubblicate. Riflessione sulla tecnica del ritratto letterario di cui si avvale nel memoriale e sulla portata psicologica dell'esperienza compiuta. Indagine filologico-critica sul rapporto tra il memoriale pubblicato negli anni Sessanta e l'incunabolo, ad oggi pressoché sconosciuto, rappresentato dall'introduzione scritta da Tecchi per l'album di disegni realizzato nel 1920 da un compagno di prigionia, Francesco Nonni.