Le lettere di Emilio Paolo a Gonnoi e la rivincita di Polibio su Carope d'Epiro

This paper studies a recently published epigraphical dossier from Perrhaebia. After the battle of Pydna, the Roman commander Aemilius Paulus wrote two letters to the magistrates of the city of Gonnoi, blaming them for disobeying his order to grant some properties to a certain Demophilos of Doliche. The case of Demophilos is considered in the wider frame of Roman intervention in Greece after the Third Macedonian War and the end of the Antigonid dinasty. Thereafter, the paper analyses Polybius’ campaign against Charops the younger when this notorious Greek politician travelled to Rome to gain support for his regime in 160 bc, and the historian’s position about the role played by Aemilius Paulus after the war.

L’articolo esamina un dossier epigrafico proveniente dalla Perrebia, pubblicato di recente. Dopo la battaglia di Pidna, Emilio Paolo scrisse due lettere ai magistrati della città di Gonnoi, biasimandoli per non aver ottemperato ai suoi ordini a proposito della concessione di alcune proprietà nel territorio della polis a un certo Demofilo di Doliche. Il caso di Demofilo viene collocato nel più ampio contesto dell’intervento romano in Grecia dopo la terza guerra di Macedonia e la fine della dinastia antigonide. Quindi, si analizza la campagna di Polibio contro Carope il giovane d’Epiro, quando costui si recò a Roma per ottenere dal senato la ratifica della sua politica, e delle condanne dei suoi avversari, e se ne indaga la posizione sul ruolo giocato da Emilio Paolo al termine della guerra.