Da regione autonoma a terra irredenta. La Dalmazia di Roberto Ghiglianovich

Between mid-19th century and First World War, Dalmatia experienced a radical change, a transformation emerging from the comparison between the Italian or Italianized Dalmatian elite (inclined to safeguard the autonomy of the province with its old local traditions and to preserve both the Italian language and culture) and the emerging Slav element (claiming annexation to Croatia and introduction of Slavonic in public life). Zara lawyer Roberto Ghiglianovich was a protagonist of Dalmatian autonomism. His activity as a supporter of the Italianity of Dalmatia brought him to move to Italy at the outbreak of First World War. Here he started a strong propaganda to show people the peculiarity of Latin-Venetian culture of Dalmatia and support the strategic-military importance of an union between Dalmatia and Italy..

Tra la metà dell’Ottocento e la prima guerra mondiale la Dalmazia conosce un profondo cambiamento, una trasformazione che nasce dal confronto tra l’élite dalmata italiana o italianizzata tesa alla salvaguardia dell’autonomia della provincia, fatta di antiche tradizioni provinciali e municipali, alla conservazione della lingua e cultura italiana e l’emergente elemento slavo che rivendicava l’annessione alla Croazia e all’introduzione della lingua slava nella vita pubblica. Protagonista dell’autonomismo dalmata l’avvocato zaratino Roberto Ghiglianovich la cui attività in difesa dell’italianità della Dalmazia lo portò allo scoppio della prima guerra mondiale a trasferirsi in Italia dove diede il via a un’appassionata opera di propaganda per far conoscere la peculiarità della civiltà latino-veneta della Dalmazia e sostenere l’importanza strategico-militare della sua unione all’Italia.