“Genres” – for literature as for other media - are originated from the long-term persistence of semiotic systems (“format”), based on continual reiteration of a narrative structure in compliance with stable and shared rules of intratextual, trans-textual and trans-media order. They allow the representation and control of social and intra-psychic conflicts by training and retaining audiences, and by focusing and re-mediating mythologies and imaginaries. Serial technology archetypes have emerged over many centuries; long before the metropolitan "feuilleton” novel, they had come to permeate all cultural processes, from the Hellenistic era to the romance of chivalry, until the early narrative entertainment genres in XVII and XVIII century. A complex archeological investigation of serial technologies reveals the long life of some "inventions" even coming up today in the television factory, for example the return of the saga and of the political Tacitus-Baroque intrigue, now within an increasingly global and timeless dimension of collective imagination.

I “generi” – vale per la letteratura come per gli altri media - sono originati dalla permanenza sulla lunga durata di sistemi semiotici (i format) basati sulla continua reiterazione di una struttura narrativa secondo regole stabili e condivise, di ordine intratestuale, transtestuale, transmediale. Allenando e fidelizzando i destinatari, focalizzando e ri-mediando miti e immaginari collettivi essi consentono la rappresentazione e il controllo del conflitto sociale e intrapsichico. Gli archetipi della tecnologia seriale si sono accumulati nei secoli, e assai prima del romanzo “d’appendice” della metropoli erano arrivati a permeare tutti i processi culturali. Dall’ellenismo al romanzo cavalleresco, ai primi generi di consumo sei e settecenteschi, una complessa archeologia delle tecnologie seriali ci rivela la lunghissima durata di alcune “invenzioni” e la loro capacità di riemergere ancora oggi, nella factory televisiva, con il ritorno della saga o dell’intrigo politico tacitiano-barocco. In una dimensione sempre più globale e atemporale dell’immaginario collettivo.

Archetipi della serialità nella letteratura / Capaldi, Donatella; Ragone, Giovanni. - In: MEDIASCAPES JOURNAL. - ISSN 2282-2542. - ELETTRONICO. - 7:(2016), pp. 44-61.

Archetipi della serialità nella letteratura

CAPALDI, DONATELLA;RAGONE, GIOVANNI
2016

Abstract

“Genres” – for literature as for other media - are originated from the long-term persistence of semiotic systems (“format”), based on continual reiteration of a narrative structure in compliance with stable and shared rules of intratextual, trans-textual and trans-media order. They allow the representation and control of social and intra-psychic conflicts by training and retaining audiences, and by focusing and re-mediating mythologies and imaginaries. Serial technology archetypes have emerged over many centuries; long before the metropolitan "feuilleton” novel, they had come to permeate all cultural processes, from the Hellenistic era to the romance of chivalry, until the early narrative entertainment genres in XVII and XVIII century. A complex archeological investigation of serial technologies reveals the long life of some "inventions" even coming up today in the television factory, for example the return of the saga and of the political Tacitus-Baroque intrigue, now within an increasingly global and timeless dimension of collective imagination.
2016
I “generi” – vale per la letteratura come per gli altri media - sono originati dalla permanenza sulla lunga durata di sistemi semiotici (i format) basati sulla continua reiterazione di una struttura narrativa secondo regole stabili e condivise, di ordine intratestuale, transtestuale, transmediale. Allenando e fidelizzando i destinatari, focalizzando e ri-mediando miti e immaginari collettivi essi consentono la rappresentazione e il controllo del conflitto sociale e intrapsichico. Gli archetipi della tecnologia seriale si sono accumulati nei secoli, e assai prima del romanzo “d’appendice” della metropoli erano arrivati a permeare tutti i processi culturali. Dall’ellenismo al romanzo cavalleresco, ai primi generi di consumo sei e settecenteschi, una complessa archeologia delle tecnologie seriali ci rivela la lunghissima durata di alcune “invenzioni” e la loro capacità di riemergere ancora oggi, nella factory televisiva, con il ritorno della saga o dell’intrigo politico tacitiano-barocco. In una dimensione sempre più globale e atemporale dell’immaginario collettivo.
Serialità; Letteratura; Media
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Archetipi della serialità nella letteratura / Capaldi, Donatella; Ragone, Giovanni. - In: MEDIASCAPES JOURNAL. - ISSN 2282-2542. - ELETTRONICO. - 7:(2016), pp. 44-61.
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