Nella tradizione epico-cavalleresca di tutti i tempi il corpo dell’eroe occupa un posto fondamentale nella rappresentazione: se al centro delle storie c’è la guerra, al centro della guerra c’è il corpo dei combattenti. La rappresentazione del corpo dell’eroe è però ambivalente: i corpi possono presentarsi come invincibili, dotati di una forza iperbolica; possono essere giganteschi, invulnerabili. Oppure, possono divenire improvvisamente penetrabili, bisognosi di difesa ed essere perciò coperti da armature ricchissime e spesso fatate, simbolo di una forza che il corpo in sé non ha. I corpi sono inoltre centro di relazione, in particolare quando il poema cavalleresco consente l’ingresso via via più consistente delle donne. A questo punto, l’invulnerabilità del corpo dell’eroe si costruisce anche per contrapposizione con un altro corpo, rappresentato come esposto e fragile, quello delle donne che non vestono l’armatura.
Corpi guerrieri, corpi ama(n)ti. Significati e simbologie di Rinaldo ferito in alcuni poemi cavallereschi italiani tra Quattrocento e Cinquecento / Perrotta, Annalisa. - STAMPA. - (2016), pp. 65-80.
Corpi guerrieri, corpi ama(n)ti. Significati e simbologie di Rinaldo ferito in alcuni poemi cavallereschi italiani tra Quattrocento e Cinquecento
PERROTTA, ANNALISA
2016
Abstract
Nella tradizione epico-cavalleresca di tutti i tempi il corpo dell’eroe occupa un posto fondamentale nella rappresentazione: se al centro delle storie c’è la guerra, al centro della guerra c’è il corpo dei combattenti. La rappresentazione del corpo dell’eroe è però ambivalente: i corpi possono presentarsi come invincibili, dotati di una forza iperbolica; possono essere giganteschi, invulnerabili. Oppure, possono divenire improvvisamente penetrabili, bisognosi di difesa ed essere perciò coperti da armature ricchissime e spesso fatate, simbolo di una forza che il corpo in sé non ha. I corpi sono inoltre centro di relazione, in particolare quando il poema cavalleresco consente l’ingresso via via più consistente delle donne. A questo punto, l’invulnerabilità del corpo dell’eroe si costruisce anche per contrapposizione con un altro corpo, rappresentato come esposto e fragile, quello delle donne che non vestono l’armatura.File | Dimensione | Formato | |
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