The ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 12592 is quite known in literature; nevertheless, its origin, transmission and authorship are demonstrated in this paper for the first time. The ms. is made up of passages of some ‘libri di famiglia’ of Giangirolamo Monferrato, who was alumnus and secretary of the famous Ferrarese humanist Celio Calcagnini († 1541). The paper focuses on a particular event recorded by Monferrato in his libro de’ raccordi between December 24th 1558 and March 20th 1559, when he had to purge his library of 62 books as a result of the publication at Rome, in Januar 1559, of the Index librorum prohibitorum by pope Paul IV.

Il ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 12592 è uno dei manoscritti sequestrati nel 1711 all'erudito ferrarese Girolamo Baruffaldi da papa Clemente XI. Non è sconosciuto in storiografia; origine, natura, contesto di trasmissione e autore sono tuttavia stabiliti in questo saggio per la prima volta. Il manoscritto è un composito, che riunisce frammenti provenienti da alcuni ‘libri di famiglia’ (libri de' raccordi), relativi agli anni 1552-1574, di Giangirolamo Monferrato, noto per essere stato segretario e alumnus prediletto dell'umanista ferrarese Celio Calcagnini († 1541). Il saggio si concentra su un particolare avvenimento registrato tra il 24 dicembre 1558 e il 20 marzo 1559: la pubblicazione dell'Indice dei libri proibiti da parte di papa Paolo IV a Roma e la conseguente epurazione da parte di Giangirolamo della propria biblioteca; essa fu ‘liberata’ di 62 libri, distruggendone 8, tutti manoscritti, e consegnandone 54 (43 stampe nei diversi formati e 11 manoscritti) al vicario dell'Inquisitore di Ferrara. Il saggio offre, nel contesto del suo commento, anche l'edizione del testo di questo lungo raccordo «sopra i libri prohibiti», che servì a Monferrato per inventariare ordinatamente quei libri che, banditi dall'Indice, dovettero lasciare la sua biblioteca.

«Ut memoria eorum perdatur». La biblioteca di Giangirolamo Monferrato e l'Indice dei libri proibiti di Paolo IV / Ghignoli, Antonella. - In: RIVISTA DI STORIA DELLA CHIESA IN ITALIA. - ISSN 0035-6557. - STAMPA. - 1(2016), pp. 45-71.

«Ut memoria eorum perdatur». La biblioteca di Giangirolamo Monferrato e l'Indice dei libri proibiti di Paolo IV

GHIGNOLI, ANTONELLA
2016

Abstract

The ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 12592 is quite known in literature; nevertheless, its origin, transmission and authorship are demonstrated in this paper for the first time. The ms. is made up of passages of some ‘libri di famiglia’ of Giangirolamo Monferrato, who was alumnus and secretary of the famous Ferrarese humanist Celio Calcagnini († 1541). The paper focuses on a particular event recorded by Monferrato in his libro de’ raccordi between December 24th 1558 and March 20th 1559, when he had to purge his library of 62 books as a result of the publication at Rome, in Januar 1559, of the Index librorum prohibitorum by pope Paul IV.
2016
Il ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 12592 è uno dei manoscritti sequestrati nel 1711 all'erudito ferrarese Girolamo Baruffaldi da papa Clemente XI. Non è sconosciuto in storiografia; origine, natura, contesto di trasmissione e autore sono tuttavia stabiliti in questo saggio per la prima volta. Il manoscritto è un composito, che riunisce frammenti provenienti da alcuni ‘libri di famiglia’ (libri de' raccordi), relativi agli anni 1552-1574, di Giangirolamo Monferrato, noto per essere stato segretario e alumnus prediletto dell'umanista ferrarese Celio Calcagnini († 1541). Il saggio si concentra su un particolare avvenimento registrato tra il 24 dicembre 1558 e il 20 marzo 1559: la pubblicazione dell'Indice dei libri proibiti da parte di papa Paolo IV a Roma e la conseguente epurazione da parte di Giangirolamo della propria biblioteca; essa fu ‘liberata’ di 62 libri, distruggendone 8, tutti manoscritti, e consegnandone 54 (43 stampe nei diversi formati e 11 manoscritti) al vicario dell'Inquisitore di Ferrara. Il saggio offre, nel contesto del suo commento, anche l'edizione del testo di questo lungo raccordo «sopra i libri prohibiti», che servì a Monferrato per inventariare ordinatamente quei libri che, banditi dall'Indice, dovettero lasciare la sua biblioteca.
Indice di Paolo IV; Storia di Ferrara nel 16. secolo; Biblioteche private del Cinquecento; Manoscritti; Libri a stampa del 16. secolo; Libri di famiglia ; Eresia nel 16. secolo; Giangirolamo Monferrato; Celio Calcagnini; Censura nel 16. secolo
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
«Ut memoria eorum perdatur». La biblioteca di Giangirolamo Monferrato e l'Indice dei libri proibiti di Paolo IV / Ghignoli, Antonella. - In: RIVISTA DI STORIA DELLA CHIESA IN ITALIA. - ISSN 0035-6557. - STAMPA. - 1(2016), pp. 45-71.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Ghignoli_Ut-memoria-eorum_2016.pdf

solo gestori archivio

Note: Articolo principale
Tipologia: Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 367.3 kB
Formato Adobe PDF
367.3 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/943538
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact