The article deals with two negative opinions of Parliamentary Committees on government legislative decrees about two important aspects of the reform bill called "Jobs Act": one relating to regulation of collective dismissals and, the second to remote controls of workers. After the analysis of the new legislation in these specific areas, the article analyses role and evolution of Parliamentary advice activity on governmental legislative decrees highlighting the attitude of Italian government repeatedly forcing constitutional rules and practices marginalizing the role of Parliament. Finally the essay analyses the recent case-law of the Italian Constitutional Court on legislative delegation by identifying some elements which could be read as premises to a more stringent future judicial control over the use of legislative delegation by Italian Government.
L’articolo prende in esame le vicende dei due pareri negativi delle Commissioni parlamentari lavoro di Camera e Senato sugli schemi dei decreti legislativi su due aspetti importati della riforma “Jobs Act”, relativi alla disciplina dei licenziamenti collettivi e ai controlli a distanza sui lavoratori. Dopo aver esaminato in maniera critica le nuove discipline introdotte in questi specifici ambiti, l’articolo prende in esame il ruolo e l’evoluzione dei pareri parlamentari sugli schemi dei decreti legislativi per soffermarsi successivamente sui due casi di pareri negativi e mettere in evidenza le ripetute forzature delle regole costituzionali e delle prassi che hanno determinano l’emarginazione del ruolo del Parlamento. Nella parte conclusiva il lavoro prende in esame la recente giurisprudenza della Corte costituzionale sulla delega legislativa individuando degli elementi che possono essere letti come anticipazioni di un controllo in futuro più rigoroso sull’uso della delega legislativa da parte del Governo.
L'evanescenza dell'indirizzo politico parlamentare fra legge delega e pareri (negativi) delle Commissioni parlamentari nella riforma del mercato del lavoro. Il caso dei licenziamenti collettivi e dei controlli a distanza / Angelini, Francesca Filomena. - In: DIRITTI LAVORI MERCATI. - ISSN 1722-7666. - STAMPA. - 2:(2016), pp. 289-321.
L'evanescenza dell'indirizzo politico parlamentare fra legge delega e pareri (negativi) delle Commissioni parlamentari nella riforma del mercato del lavoro. Il caso dei licenziamenti collettivi e dei controlli a distanza
ANGELINI, Francesca Filomena
2016
Abstract
The article deals with two negative opinions of Parliamentary Committees on government legislative decrees about two important aspects of the reform bill called "Jobs Act": one relating to regulation of collective dismissals and, the second to remote controls of workers. After the analysis of the new legislation in these specific areas, the article analyses role and evolution of Parliamentary advice activity on governmental legislative decrees highlighting the attitude of Italian government repeatedly forcing constitutional rules and practices marginalizing the role of Parliament. Finally the essay analyses the recent case-law of the Italian Constitutional Court on legislative delegation by identifying some elements which could be read as premises to a more stringent future judicial control over the use of legislative delegation by Italian Government.File | Dimensione | Formato | |
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