Il saggio ricostruisce il dibattito che attraversò la comunità archivistica italiana nel periodo tra la legge del 1939 e il decreto del 1963. L’autrice analizza le osservazioni critiche avanzate alla legge fascista subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e pone in rilievo le proposte che gli archivisti misero a fuoco in quegli anni di transizione. Solo alcune delle richieste vennero introdotte nella nuova normativa. Emerge, comunque, che il modello organizzativo e di tutela disegnato negli anni Trenta rimase sostanzialmente inalterato sia per le resistenze burocratiche da parte dell’amministrazione archivistica sia per una dose di “prudente audacia” presente nello stesso dibattito portato avanti dalla professione.
.“Con prudente audacia”. Il dibattito sull’organizzazione degli archivi in Italia tra la legge del 1939 e il decreto 1963 / Giuva, MARIA ROSARIA FLORINDA. - In: NUOVI ANNALI DELLA SCUOLA SPECIALE PER ARCHIVISTI E BIBLIOTECARI. - ISSN 1122-0775. - STAMPA. - (2015), pp. 159-178.
.“Con prudente audacia”. Il dibattito sull’organizzazione degli archivi in Italia tra la legge del 1939 e il decreto 1963
GIUVA, MARIA ROSARIA FLORINDA
2015
Abstract
Il saggio ricostruisce il dibattito che attraversò la comunità archivistica italiana nel periodo tra la legge del 1939 e il decreto del 1963. L’autrice analizza le osservazioni critiche avanzate alla legge fascista subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e pone in rilievo le proposte che gli archivisti misero a fuoco in quegli anni di transizione. Solo alcune delle richieste vennero introdotte nella nuova normativa. Emerge, comunque, che il modello organizzativo e di tutela disegnato negli anni Trenta rimase sostanzialmente inalterato sia per le resistenze burocratiche da parte dell’amministrazione archivistica sia per una dose di “prudente audacia” presente nello stesso dibattito portato avanti dalla professione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.