Sviluppare e approfondire la strada del riciclo dei rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione è un importante obiettivo da perseguire sia per la salvaguardia ambientale che per il recupero di materie prime. Infatti, tali scarti, un tempo considerati solo come un costo da mantenere per il loro smaltimento nelle discariche autorizzate, possono trasformarsi in una risorsa dalla quale attingere per ottenere aggregati riciclati da reimmettere nel ciclo di produzione del calcestruzzo. Affinché gli aggregati riciclati siano di buona qualità e possano competere con quelli naturali, è buona norma adottare dei sistemi di controllo capaci di monitorare il processo di riciclo. Per raggiungere tale scopo, è stato condotto il presente studio il cui obiettivo principale è stato lo sviluppo di una procedura basata sull'utilizzo di sensori per il controllo di qualità degli aggregati riciclati in termini di riconoscimento di materiali inquinanti (i.e. plastica, legno, gesso, mattone, ecc.), identificazione del grado di liberazione delle particelle di aggregato dalla malta cementizia, valutazione dei parametri morfologici e morfometrici delle particelle riciclate. Inoltre, sono stati adottati tali metodi di controllo anche per analizzare e caratterizzare il calcestruzzo prima dello smantellamento, in modo tale da poter ottimizzare le successive azioni di demolizione per il recupero di materiali (i.e. aggregati) da riciclare. Sono stati analizzati diversi materiali campione, adottando differenti metodiche d’indagine come la micro-fluorescenza a raggi X, l’analisi d’immagine digitale e l’analisi d’immagine iperspettrale in diversi range spettrali. Dalla combinazione delle diverse tecniche è stato possibile realizzare una strategia d’indagine applicabile anche all'interno di un impianto di riciclo di rifiuti da attività di costruzione e demolizione, per il monitoraggio dei flussi il trattamento. La ricerca effettuata è parte del progetto europeo Concrete to Cement Aggregates (C2CA): “Advanced Technologies for the Production of Cement and Clean Aggregates from Construction and Demolition Waste”, Grant Agreement No. 265189.

Tecniche e procedure innovative per il controllo di qualità di aggregati riciclati da scarti da demolizione e costruzione / Palmieri, Roberta. - (2017 Feb 24).

Tecniche e procedure innovative per il controllo di qualità di aggregati riciclati da scarti da demolizione e costruzione

PALMIERI, ROBERTA
24/02/2017

Abstract

Sviluppare e approfondire la strada del riciclo dei rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione è un importante obiettivo da perseguire sia per la salvaguardia ambientale che per il recupero di materie prime. Infatti, tali scarti, un tempo considerati solo come un costo da mantenere per il loro smaltimento nelle discariche autorizzate, possono trasformarsi in una risorsa dalla quale attingere per ottenere aggregati riciclati da reimmettere nel ciclo di produzione del calcestruzzo. Affinché gli aggregati riciclati siano di buona qualità e possano competere con quelli naturali, è buona norma adottare dei sistemi di controllo capaci di monitorare il processo di riciclo. Per raggiungere tale scopo, è stato condotto il presente studio il cui obiettivo principale è stato lo sviluppo di una procedura basata sull'utilizzo di sensori per il controllo di qualità degli aggregati riciclati in termini di riconoscimento di materiali inquinanti (i.e. plastica, legno, gesso, mattone, ecc.), identificazione del grado di liberazione delle particelle di aggregato dalla malta cementizia, valutazione dei parametri morfologici e morfometrici delle particelle riciclate. Inoltre, sono stati adottati tali metodi di controllo anche per analizzare e caratterizzare il calcestruzzo prima dello smantellamento, in modo tale da poter ottimizzare le successive azioni di demolizione per il recupero di materiali (i.e. aggregati) da riciclare. Sono stati analizzati diversi materiali campione, adottando differenti metodiche d’indagine come la micro-fluorescenza a raggi X, l’analisi d’immagine digitale e l’analisi d’immagine iperspettrale in diversi range spettrali. Dalla combinazione delle diverse tecniche è stato possibile realizzare una strategia d’indagine applicabile anche all'interno di un impianto di riciclo di rifiuti da attività di costruzione e demolizione, per il monitoraggio dei flussi il trattamento. La ricerca effettuata è parte del progetto europeo Concrete to Cement Aggregates (C2CA): “Advanced Technologies for the Production of Cement and Clean Aggregates from Construction and Demolition Waste”, Grant Agreement No. 265189.
24-feb-2017
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