Documentare l’assenza. La distruzione del quartiere de’ Pantani a Roma

It’s difficult to analyse and represent the transformations of an historical city. It’s even hard to examine the Central Archaeological Area of Rome, which has distinctive archaeological and historical features and has undergone many changes over time. The sudden destruction of the Pantani’s historical district, in the nineteen thirties, allowed the partial rediscovery of the Imperial Fora, but risked the total loss of the area’s urban knowledge. This report is intended to illustrate the different methods used to examine the architectonical and urban complexities of the lost area. Drawings, projects, pictures and videos have been essential in the investigation of the area's diachronic development in its critical dimensions.

Lo studio e la rappresentazione delle fasi di trasformazione di un comparto urbano nelle sue molteplici diacronie è, in generale, tema complesso e delicato; quando poi l’area che si intende analizzare è parte della cosiddetta Area archeologica centrale di Roma, luogo dalle complesse vicende urbane e architettoniche, la questione si complica ulteriormente. Paradossalmente, mentre la persistenza del sapore evocativo delle strutture forensi, nella realtà quasi completamente scomparse, ha facilitato la loro riscoperta; al contrario, la memoria dell’antico quartiere dei Pantani rischiava di sparire a causa della sua repentina distruzione. La presente relazione intende focalizzare le differenti metodologie utilizzate nel tentativo di restituire una rappresentazione dell’area scomparsa nella complessità del suo spessore storico. Catasti, progetti, fotografie e filmati costituiscono un documento essenziale per indagarne lo sviluppo diacronico in una dimensione critica che tenga conto dei suoi molteplici aspetti.