Il presente contributo costituisce un’applicazione dei metodi avanzati della Fire Safety Engineering (FSE) ai fini della progettazione della sicurezza antincendio di un edificio civile esistente. Il nuovo Codice di Prevenzione Incendi, di recente approvazione, consente infatti l’utilizzo di strumenti di calcolo numerico avanzati da parte del professionista antincendio, con l’obiettivo di verificare il raggiungimento di idonei livelli di sicurezza per la struttura in esame mediante analisi di tipo quantitativo. Modelli di incendio e modelli di esodo, oggetto di sempre maggiore interesse anche da parte della comunità scientifica, possono far emergere criticità che altrimenti non potrebbero essere considerate nella fase di progettazione della sicurezza antincendio: dalla rapidità di propagazione dei fumi da un ambiente all’altro, ai ritardi nei tempi di esodo per congestioni e code nelle zone di restringimento o di intersezione di più flussi. D’altro canto, la grande versatilità dei software di simulazione di incendio e del movimento delle persone durante l’esodo deve prevedere un impiego di questi strumenti da effettuarsi con grande cautela, in quanto essi risultano essere fortemente sensibili ad alcuni parametri di input, con la possibilità di restituire risultati non verosimili. Nella seconda parte del presente contributo si mostra come un utilizzo consapevole di tali modelli, insieme ad una corretta interpretazione dei risultati, costituisca una risorsa estremamente versatile per la disciplina dell’ingegneria antincendio.
Utilizzo dei metodi avanzati della Fire Safety Engineering per la progettazione della sicurezza antincendio / Gai, Giordana; Cartapati, Enzo; Mazzaro, Michele; De Bartolomeo, Domenico; Cancelliere, Piergiacomo; Ponziani, Fabio Alaimo. - ELETTRONICO. - (2016). (Intervento presentato al convegno Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali tenutosi a Istituto Superiore Antincendi, Roma nel 13-15 settembre 2016).
Utilizzo dei metodi avanzati della Fire Safety Engineering per la progettazione della sicurezza antincendio
GAI, GIORDANA;CARTAPATI, Enzo;
2016
Abstract
Il presente contributo costituisce un’applicazione dei metodi avanzati della Fire Safety Engineering (FSE) ai fini della progettazione della sicurezza antincendio di un edificio civile esistente. Il nuovo Codice di Prevenzione Incendi, di recente approvazione, consente infatti l’utilizzo di strumenti di calcolo numerico avanzati da parte del professionista antincendio, con l’obiettivo di verificare il raggiungimento di idonei livelli di sicurezza per la struttura in esame mediante analisi di tipo quantitativo. Modelli di incendio e modelli di esodo, oggetto di sempre maggiore interesse anche da parte della comunità scientifica, possono far emergere criticità che altrimenti non potrebbero essere considerate nella fase di progettazione della sicurezza antincendio: dalla rapidità di propagazione dei fumi da un ambiente all’altro, ai ritardi nei tempi di esodo per congestioni e code nelle zone di restringimento o di intersezione di più flussi. D’altro canto, la grande versatilità dei software di simulazione di incendio e del movimento delle persone durante l’esodo deve prevedere un impiego di questi strumenti da effettuarsi con grande cautela, in quanto essi risultano essere fortemente sensibili ad alcuni parametri di input, con la possibilità di restituire risultati non verosimili. Nella seconda parte del presente contributo si mostra come un utilizzo consapevole di tali modelli, insieme ad una corretta interpretazione dei risultati, costituisca una risorsa estremamente versatile per la disciplina dell’ingegneria antincendio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.