Il progetto di paesaggio come strumento di rilancio delle pratiche agricole tradizionali

Il processo di modernizzazione del paesaggio agrario, diversamente da altre forme nelle quali si è affermata la modernità, non è frutto di un progetto culturale ma è semplicemente la conseguenza di due fattori contingenti tra loro strettamente correlati: la necessità di un incremento esponenziale della produzione determinata dal boom demografico del secondo dopoguerra, le possibilità offerte dalla tecnica, dalla chimica e dalla meccanizzazione dei processi di lavorazione per far fronte a questo bisogno. Senza alcuna consapevolezza di contribuire al compimento di un passaggio epocale i lavoratori della terra abbandonando le tecniche di coltivazione tradizionali ed eliminando quanto nel mosaico territoriale era di ostacolo alle grandi distese monocolturali e alla produzione intensiva, disegneranno di fatto nuovi paesaggi. Il territorio, ove le ragioni del profitto hanno prevalso e le condizioni lo hanno permesso, ha subìto in questo modo una drastica semplificazione.