Una riflessione sul tema del "divenire" urbano, in merito al tema della mobilità e delle infrastrutture, comporta necessariamente l’esame – ancorché sommario – di alcune questioni tra le più evidenti e critiche, proposte dall’analisi delle condizioni esistenti. Occorre pertanto considerare la mobilità urbana, valutandone innanzitutto gli aspetti più problematici. Tra questi, in particolare, si è posta l’attenzione sui seguenti: la scarsa differenziazione e integrazione dei diversi modi di trasporto, la grave e urgente questione relativa alla gestione della sosta, la completezza e adeguatezza delle reti stradali, ponendo riguardo, in quest’ultimo caso, anche alla coerenza delle condizioni esistenti rispetto a una corretta e armonica impostazione di carattere teorica. Infine, non si può tralasciare di sottolineare le particolari esigenze riguardanti le utenze deboli, che sperimentano nell’ambito urbano una delle condizioni di maggior disagio, allorché le dotazioni infrastrutturali non risultano compatibili con le possibilità di fruizione da parte di queste particolari categorie di utenti.
Mobilità urbana sostenibile.Infrastrutture e utenze deboli / Cantisani, Giuseppe; DI MASCIO, Paola. - STAMPA. - (2016), pp. 219-230. (Intervento presentato al convegno I Convegno sull’Interazione Uomo-Spazio-Tempo tenutosi a Roma nel 26 novembre 2015).
Mobilità urbana sostenibile.Infrastrutture e utenze deboli
CANTISANI, Giuseppe;DI MASCIO, Paola
2016
Abstract
Una riflessione sul tema del "divenire" urbano, in merito al tema della mobilità e delle infrastrutture, comporta necessariamente l’esame – ancorché sommario – di alcune questioni tra le più evidenti e critiche, proposte dall’analisi delle condizioni esistenti. Occorre pertanto considerare la mobilità urbana, valutandone innanzitutto gli aspetti più problematici. Tra questi, in particolare, si è posta l’attenzione sui seguenti: la scarsa differenziazione e integrazione dei diversi modi di trasporto, la grave e urgente questione relativa alla gestione della sosta, la completezza e adeguatezza delle reti stradali, ponendo riguardo, in quest’ultimo caso, anche alla coerenza delle condizioni esistenti rispetto a una corretta e armonica impostazione di carattere teorica. Infine, non si può tralasciare di sottolineare le particolari esigenze riguardanti le utenze deboli, che sperimentano nell’ambito urbano una delle condizioni di maggior disagio, allorché le dotazioni infrastrutturali non risultano compatibili con le possibilità di fruizione da parte di queste particolari categorie di utenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cantisani_Mobilita-urbana.2016 .pdf
solo gestori archivio
Note: pdf non ricercabile
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.09 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.