Per la storia dell’insegnamento della catalogazione: le carte Barberi e Maltese nell’Archivio dell’Associazione italiana biblioteche.

The documentation preserved in the archives of universities and library schools and in personal papers, together with oral evidence, is very important for a better understanding of the main contents of library science teaching in the university context. This material could be interesting also to understand the relationship between LIS education and the library profession. The papers of Francesco Barberi and Diego Maltese in the archive of the Italian Library As- sociation provide many insights. The Maltese papers consists of individual dos- siers or manuscripts; for Barberi there is instead a considerable fonds including dossiers on a single event or professional activity or on a speci c topic. These two fonds have one common feature: both include the papers of cataloguing lectures at the Special School for Archivists and Librarians of Rome. For this characteristic and the strong relationship between the two scholars the material is very interesting and it can o er additional innovative elements, in respect to their published writings.

Nel quadro della storia dell’insegnamento delle discipline bibliogra co-bi- blioteconomiche un ruolo fondamentale è rivestito dall’esame del materiale conservato negli archivi degli atenei e delle scuole, accompagnato da archivi personali e dalla raccolta di testimonianze orali. Tale documentazione potreb- be aiutare ad esplorare i principali contenuti impartiti durante le lezioni univer- sitarie, anche in relazione alla professione bibliotecaria. Le carte di Francesco Barberi e di Diego Maltese, conservate nell’archivio dell’Associazione italiana biblioteche, o rono numerosi spunti di ri essione. Per Maltese quanto deposi- tato presso l’AIB non costituisce il suo archivio personale, ma soltanto singoli fascicoli o insiemi di carte; nel caso di Barberi si tratta, invece, di un fondo consistente composto, da una parte, da fascicoli nati intorno a uno speci co evento o attività professionale, dall’altra da raccolte di documentazione su un determinato tema. I due fondi presentano, però, una nota comune, vale a dire l’inclusione del materiale relativo alle lezioni di ambito catalogra co tenute presso la Scuola speciale per archivisti e bibliotecari di Roma; questa caratte- ristica e il profondo rapporto intercorso tra i due studiosi rende l’esame delle carte di grande interesse e capace di restituire elementi aggiuntivi rispetto al quadro, già noto, fornito dai numerosi scritti editi di entrambi.