La ricerca prende in esame il sistema giudiziario civile della Reverenda camera apostolica negli anni della Restaurazione pontificia, sia dal punto di vista storico-istituzionale che da quello strettamente archivistico. L’ambito cronologico considerato va dal 1816 al 1831; un quindicennio nel corso del quale il settore giudiziario è al centro delle politiche riformistiche di Pio VII e di Leone XII per trovare definitiva soluzione con il pontificato di Gregorio XVI. Sono gli anni in cui, sulla base di quanto disposto dal motu proprio del 6 luglio 1816 di riforma della pubblica amministrazione e dei tribunali civili, e dal Codice di procedura civile del 22 novembre 1817, vengono istituiti e agiscono i tribunali dell’Uditore del Camerlengo, dell’Uditore del Tesoriere, della Piena camera, del Decano e Sottodecano e quello Collegiale camerale, oltre alle diverse presidenze e prefetture; magistrature che costituiscono l’apparato della giustizia civile camerale profondamente diverso rispetto all’Antico regime, durante il quale dominava il “Supremo Tribunale della Camera apostolica”.
I tribunali civili della Reverenda camera apostolica e la loro attività giudiziaria all’indomani della Restaurazione pontificia (1816-1831) / DE MARINO, MARIA CARMELA. - (2013 Jun 06).
I tribunali civili della Reverenda camera apostolica e la loro attività giudiziaria all’indomani della Restaurazione pontificia (1816-1831)
DE MARINO, MARIA CARMELA
06/06/2013
Abstract
La ricerca prende in esame il sistema giudiziario civile della Reverenda camera apostolica negli anni della Restaurazione pontificia, sia dal punto di vista storico-istituzionale che da quello strettamente archivistico. L’ambito cronologico considerato va dal 1816 al 1831; un quindicennio nel corso del quale il settore giudiziario è al centro delle politiche riformistiche di Pio VII e di Leone XII per trovare definitiva soluzione con il pontificato di Gregorio XVI. Sono gli anni in cui, sulla base di quanto disposto dal motu proprio del 6 luglio 1816 di riforma della pubblica amministrazione e dei tribunali civili, e dal Codice di procedura civile del 22 novembre 1817, vengono istituiti e agiscono i tribunali dell’Uditore del Camerlengo, dell’Uditore del Tesoriere, della Piena camera, del Decano e Sottodecano e quello Collegiale camerale, oltre alle diverse presidenze e prefetture; magistrature che costituiscono l’apparato della giustizia civile camerale profondamente diverso rispetto all’Antico regime, durante il quale dominava il “Supremo Tribunale della Camera apostolica”.File | Dimensione | Formato | |
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