Riqualificare la città dall’alto, intervenendo sulla copertura degli edifici, introducendo a tale livello elementi naturali vegetali e di paesaggio, è possibile e opportuno. Tale riqualificazione deve essere di tipo energetico e ambientale, intendendo quest’ultimo termine nella sua accezione più ampia, coinvolgendo dunque aspetti legati non solo alle prestazioni degli insediamenti e degli edifici ma anche alla loro configurazione ed al loro utilizzo. Lo studio, in particolare, considera le diverse potenzialità del verde in copertura a livello urbano; infatti, tale pratica è ormai consolidata in diverse nazioni, con differenti finalità prevalenti a seconda dei contesti: tra queste, la mitigazione del surriscaldamento globale, il controllo delle emissioni, lo smaltimento delle acque meteoriche, la conservazione della biodiversità, la realizzazione di caratteri di amenità e gradevolezza in tessuti urbani più o meno degradati. Dopo aver presentato i caratteri tecnici e prestazionali delle coperture vegetate, si forniscono indicazioni per una corretta progettazione di sistemi a bassa manutenzione ed eco-efficienti, sottolineandone la necessità dell’integrazione con tutto il progetto dell’edificio, ed in particolare dell’involucro. Lo studio evidenzia alcune delle tendenze più innovative della tecnica del tetto verde: una diversa concezione della sua stratigrafia, in relazione soprattutto al comportamento termico della copertura; l’applicazione di sistemi modulari; la diversificazione della vegetazione utilizzata, secondo un’ottica maggiormente ecologica; la combinazione del tetto verde con sistemi fotovoltaici. Un ulteriore elemento di innovazione è un promettente sviluppo della ricerca in relazione alle particolari condizioni determinate da climi di tipo mediterraneo – la diffusione del tetto verde ha finora avuto luogo soprattutto in paesi freddi, o con clima continentale -: perciò, a supporto della potenziale diffusione delle coperture a verde nel nostro paese, vengono presi a modello alcuni esempi già realizzati in Italia o in paesi climaticamente analoghi.

TECNOLOGIE DEL VERDE PENSILE E SFIDE AMBIENTALI URBANE(2009 Jul 14).

TECNOLOGIE DEL VERDE PENSILE E SFIDE AMBIENTALI URBANE

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14/07/2009

Abstract

Riqualificare la città dall’alto, intervenendo sulla copertura degli edifici, introducendo a tale livello elementi naturali vegetali e di paesaggio, è possibile e opportuno. Tale riqualificazione deve essere di tipo energetico e ambientale, intendendo quest’ultimo termine nella sua accezione più ampia, coinvolgendo dunque aspetti legati non solo alle prestazioni degli insediamenti e degli edifici ma anche alla loro configurazione ed al loro utilizzo. Lo studio, in particolare, considera le diverse potenzialità del verde in copertura a livello urbano; infatti, tale pratica è ormai consolidata in diverse nazioni, con differenti finalità prevalenti a seconda dei contesti: tra queste, la mitigazione del surriscaldamento globale, il controllo delle emissioni, lo smaltimento delle acque meteoriche, la conservazione della biodiversità, la realizzazione di caratteri di amenità e gradevolezza in tessuti urbani più o meno degradati. Dopo aver presentato i caratteri tecnici e prestazionali delle coperture vegetate, si forniscono indicazioni per una corretta progettazione di sistemi a bassa manutenzione ed eco-efficienti, sottolineandone la necessità dell’integrazione con tutto il progetto dell’edificio, ed in particolare dell’involucro. Lo studio evidenzia alcune delle tendenze più innovative della tecnica del tetto verde: una diversa concezione della sua stratigrafia, in relazione soprattutto al comportamento termico della copertura; l’applicazione di sistemi modulari; la diversificazione della vegetazione utilizzata, secondo un’ottica maggiormente ecologica; la combinazione del tetto verde con sistemi fotovoltaici. Un ulteriore elemento di innovazione è un promettente sviluppo della ricerca in relazione alle particolari condizioni determinate da climi di tipo mediterraneo – la diffusione del tetto verde ha finora avuto luogo soprattutto in paesi freddi, o con clima continentale -: perciò, a supporto della potenziale diffusione delle coperture a verde nel nostro paese, vengono presi a modello alcuni esempi già realizzati in Italia o in paesi climaticamente analoghi.
14-lug-2009
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/917165
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