Nurses' job satisfaction: an Italian study

background The aim of the work presented was to assess job satisfaction of a number of nurses from different departments working in public hospitals in Italy. The assessment was carried out through the combined use of questionnaires, which measured different aspects of job satisfaction, such as coping abilities, stress level and optimism/pessimism. The literature supports the fact that nurses’ job dissatisfaction is closely connected with high levels of stress, burnout and physical and mental exhaustion, together with high workload levels and the complexity of care. The growing interest in measuring the levels of nurses’ job satisfaction is attributable to a number of problems that have been raised worldwide, two of which are becoming ever so important: turnover and shortage of nurses. The research question is: Which are the main motivating factors of Italian nurses’ job satisfaction/dissatisfaction? Methods The study used a convenience (non probability) sample of 1,304 nurses from 15 different wards working in Italian public hospitals from a number of cities in northern, central and southern Italy. The survey instrument was a questionnaire consisting of 205 items which included 5 different questionnaires combined together. Results The results show a low level of job satisfaction (IWS= 11.5, JSS=126.4). However, the participants were overall happy about their job and considered autonomy and salary important factors for job satisfaction. Conclusion Research has shown that the nurses’ level of satisfaction in Italian hospitals is low. The results revealed dissatisfaction with task requirements, organizational policies and advance in career. Nurses interviewed did not feel stressed and showed to be optimistic overall. New research on the subject should be conducted by focusing on ward differences, North and South of Italy and on gender differences

Introduzione Questo studio ha come obiettivo di valutare la soddisfazione professionale di infermieri che lavorano in alcuni ospedali pubblici in Italia, attraverso l’uso combinato di questionari i quali misurano differenti sfaccettature quali la soddisfazione personale, la capacità di coping, lo stress e l’ottimismo/pessimismo. La soddisfazione professionale degli infermieri, così come rivelato anche in letteratura, è fortemente legata all’alto livello di stress, al burn-out, all’esaurimento fisico e mentale, insieme ad alti livelli di carico di lavoro e complessità assistenziale. Vi è interesse crescente sull’argomento, che è attribuibile principalmente a due problemi prioritari per l’infermieristica: il turnover e il basso numero di infermieri. La domanda di ricerca è stata: quali sono i principali fattori di soddisfazione professionale tra gli infermieri italiani? Metodi Lo studio ha utilizzato un campione di convenienza (1304 infermieri) di 15 diversi reparti di ospedali pubblici italiani, in alcune città del nord, del centro e del sud Italia. E’ stata utilizzata una combinazione di questionari, per un totale di 205 ite Risultati I risultati mostrano un basso livello di soddisfazione professionale (IWS= 11.5, JSS=126.4). ma il campione dimostra di essere contento per il lavoro scelto e considera l’autonomia, il salario come importanti aspetti per la soddisfazione personale. Conclusioni La ricerca suggerisce che il livello della soddisfazione professionale è basso, il campione mostra di essere insoddisfatto rispetto ai compiti da svolgere, alle politiche organizzative e all’avanzamento di carriera; il campione non è stressato ed è complessivamente ottimista. Nuove ricerche sull’argomento sarebbero utili per valutare differenti reparti, comparando Nord e Sud Italia e ponendo l’accento anche sulle differenze di genere.