Le attuali classificazioni dell’ipovisione si basano sullo studio della quantificazione dell’ipovisione centrale, mediante il visus e periferica, mediante la perimetria. Agli autori è sembrato opportuno considerare un’altra funzione compromessa nel soggetto ipovedente e cioè la sensibilità al contrasto, la cui menomazione arreca notevoli disturbi visivi. Un aumento dell’illuminamento può parzialmente compensare una ridotta sensibilità al contrasto. Il problema dell’illuminamento è quindi uno dei problemi più grandi per un soggetto con danni visivi. D’altra parte un aumento dell’illuminamento può essere causa di abbagliamento il cui controllo può essere effettuato con filtri. Tra i sistemi, per altro possono migliorare anche la sensibilità al contrasto. Sulla base di quanto esposto gli Autori considerano che non si possono omettere in una classificazione dell’ipovisione una quantificazione della sensibilità al contrasto in funzione dell’abbagliamento e dell’utilizzo dei filtri.

Una nuova proposta per la classificazione dell’ipovisione: valutazione della sensibilità al contrasto, delle condizioni di illuminamento e dei filtri / Pescosolido, Nicola; R., Rosa; N., Fantozzi. - In: OFTALMOLOGIA SOCIALE. - ISSN 2038-3193. - STAMPA. - 25:4(2002), pp. 41-49.

Una nuova proposta per la classificazione dell’ipovisione: valutazione della sensibilità al contrasto, delle condizioni di illuminamento e dei filtri

PESCOSOLIDO, Nicola;
2002

Abstract

Le attuali classificazioni dell’ipovisione si basano sullo studio della quantificazione dell’ipovisione centrale, mediante il visus e periferica, mediante la perimetria. Agli autori è sembrato opportuno considerare un’altra funzione compromessa nel soggetto ipovedente e cioè la sensibilità al contrasto, la cui menomazione arreca notevoli disturbi visivi. Un aumento dell’illuminamento può parzialmente compensare una ridotta sensibilità al contrasto. Il problema dell’illuminamento è quindi uno dei problemi più grandi per un soggetto con danni visivi. D’altra parte un aumento dell’illuminamento può essere causa di abbagliamento il cui controllo può essere effettuato con filtri. Tra i sistemi, per altro possono migliorare anche la sensibilità al contrasto. Sulla base di quanto esposto gli Autori considerano che non si possono omettere in una classificazione dell’ipovisione una quantificazione della sensibilità al contrasto in funzione dell’abbagliamento e dell’utilizzo dei filtri.
2002
Ipovisione; Sensibilità al contrasto; Perimetria
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Una nuova proposta per la classificazione dell’ipovisione: valutazione della sensibilità al contrasto, delle condizioni di illuminamento e dei filtri / Pescosolido, Nicola; R., Rosa; N., Fantozzi. - In: OFTALMOLOGIA SOCIALE. - ISSN 2038-3193. - STAMPA. - 25:4(2002), pp. 41-49.
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