Tramite questa rewiev della letteratura internazionale, abbiamo focalizzato l’attenzione su alcuni dati salienti in merito ai traumi oculari che si verificano in età scolare. Secondo una divisione per età e esesso, i ragazzi tra i 5 e i 10 anni sono i più soggetti ai traumi oculari. La scuola, ovunque nel mondo, risulta in assoluto il luogo più sicuro a differenza dell’alto rischio di lesioni che possono verificarsi in casa. Un trauma oculare può provocare danni funzionali su tutte le strutture anatomiche, in realtà le lesioni del cristallino sono quelle con peggior prognosi finale. Un dato ottimista è rappresentato dalla alta percentuale di recupero con acuità visiva finale non invalidante. Anche in questo ambito la prevenzione, con la diffusione ai genitori di precise regole comportamentali da adottare nella supervisione dei propri figli, potrebbe ridurre ulteriormente il numero dei traumi oculari.
Traumi oculari in età scolare / Pescosolido, Nicola; A., Mazzoni. - In: OFTALMOLOGIA SOCIALE. - ISSN 2038-3193. - STAMPA. - 30:1(2007), pp. 47-49.
Traumi oculari in età scolare
PESCOSOLIDO, Nicola;
2007
Abstract
Tramite questa rewiev della letteratura internazionale, abbiamo focalizzato l’attenzione su alcuni dati salienti in merito ai traumi oculari che si verificano in età scolare. Secondo una divisione per età e esesso, i ragazzi tra i 5 e i 10 anni sono i più soggetti ai traumi oculari. La scuola, ovunque nel mondo, risulta in assoluto il luogo più sicuro a differenza dell’alto rischio di lesioni che possono verificarsi in casa. Un trauma oculare può provocare danni funzionali su tutte le strutture anatomiche, in realtà le lesioni del cristallino sono quelle con peggior prognosi finale. Un dato ottimista è rappresentato dalla alta percentuale di recupero con acuità visiva finale non invalidante. Anche in questo ambito la prevenzione, con la diffusione ai genitori di precise regole comportamentali da adottare nella supervisione dei propri figli, potrebbe ridurre ulteriormente il numero dei traumi oculari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.