Gli studi sulla progettazione ospedaliera sono stati caratterizzati per troppo tempo dalla ricerca di "modelli tipologici", difficilmente generalizzabili in quanto ogni contesto territoriale presenta le proprie specificità sia nella domanda di salute, sia nelle modalità di fornire risposte di tipo edilizio. Alcuni studi più recenti hanno spostato il punto di osservazione dall'oggetto da progettare al processo progettuale da adottare. Questo articolo si colloca proprio nel secondo ambito, delineando il percorso e i vantaggi, ottenibili nell'intero ciclo di vita degli edifici ospedalieri (includendo anche la fase post occupativa), con l'adozione dell'approccio integrato alla progettazione. Durante il processo progettuale di un ospedale sono molti i soggetti che si avvicendano per gli specifici settori di intervento (sicurezza statica, antisismica, antincendio, barriere architettoniche, risparmio energetico, acustica, impianti, ecc.), mettendo a punto soluzioni "parziali" che spesso determinano sovrapposizioni e stratificazioni onerose dal punto di vista di tempi e costi. Evidenziando i molti punti di integrazione tra la molteplicità degli aspetti da includere nel progetto, considerando la sicurezza quale ambito trasversale, si vuole dimostrare che con un approccio collaborativo, da impostare sin dalle prime fasi progettuali, si può migliorare l'efficacia e la coerenza di soluzioni finalizzate a soddisfare contestualmente il maggior numero di requisiti richiesti, limitando gli extracosti e incrementando la qualità globale degli interventi

Edifici ospedalieri: un approccio integrato alla progettazione / Villani, Teresa. - In: ANTINCENDIO. - ISSN 0393-7089. - STAMPA. - 8:(2016), pp. 28-52.

Edifici ospedalieri: un approccio integrato alla progettazione

VILLANI, TERESA
2016

Abstract

Gli studi sulla progettazione ospedaliera sono stati caratterizzati per troppo tempo dalla ricerca di "modelli tipologici", difficilmente generalizzabili in quanto ogni contesto territoriale presenta le proprie specificità sia nella domanda di salute, sia nelle modalità di fornire risposte di tipo edilizio. Alcuni studi più recenti hanno spostato il punto di osservazione dall'oggetto da progettare al processo progettuale da adottare. Questo articolo si colloca proprio nel secondo ambito, delineando il percorso e i vantaggi, ottenibili nell'intero ciclo di vita degli edifici ospedalieri (includendo anche la fase post occupativa), con l'adozione dell'approccio integrato alla progettazione. Durante il processo progettuale di un ospedale sono molti i soggetti che si avvicendano per gli specifici settori di intervento (sicurezza statica, antisismica, antincendio, barriere architettoniche, risparmio energetico, acustica, impianti, ecc.), mettendo a punto soluzioni "parziali" che spesso determinano sovrapposizioni e stratificazioni onerose dal punto di vista di tempi e costi. Evidenziando i molti punti di integrazione tra la molteplicità degli aspetti da includere nel progetto, considerando la sicurezza quale ambito trasversale, si vuole dimostrare che con un approccio collaborativo, da impostare sin dalle prime fasi progettuali, si può migliorare l'efficacia e la coerenza di soluzioni finalizzate a soddisfare contestualmente il maggior numero di requisiti richiesti, limitando gli extracosti e incrementando la qualità globale degli interventi
2016
progettazione ospedaliera; sicurezza; progettazione integrata
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Edifici ospedalieri: un approccio integrato alla progettazione / Villani, Teresa. - In: ANTINCENDIO. - ISSN 0393-7089. - STAMPA. - 8:(2016), pp. 28-52.
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