Alcuni strumenti oftalmologici e l'angiografia a fluorescenza possono rappresentare una sorgente di radiazioni non ionizzanti che presentano la potenziale proprietà di causare un danno fotoindotto sulle strutture oculari soprattutto sulla retina. Particolare attenzione deve essere prestata dagli Oftalmologi nel valutare la contemporanea assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.
Danno fotoindotto da strumenti e metodiche d'indagine utilizzati in campo oftalmologico / Pescosolido, Nicola; A., Fondi. - In: ATTI DELLA FONDAZIONE GIORGIO RONCHI. - ISSN 0391-2051. - STAMPA. - 48:(1993), pp. 271-279.
Danno fotoindotto da strumenti e metodiche d'indagine utilizzati in campo oftalmologico
PESCOSOLIDO, Nicola;
1993
Abstract
Alcuni strumenti oftalmologici e l'angiografia a fluorescenza possono rappresentare una sorgente di radiazioni non ionizzanti che presentano la potenziale proprietà di causare un danno fotoindotto sulle strutture oculari soprattutto sulla retina. Particolare attenzione deve essere prestata dagli Oftalmologi nel valutare la contemporanea assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.File allegati a questo prodotto
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